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Nick: el cid
Oggetto: re:articolo 21 c.p.c.
Data: 12/11/2005 0.13.21
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Tra errori grammaticali e quelli di battitura, vedo che la satira e voglia di critica non manca a nessuno.
I fatti di Parigi degli ultimi giorni ci raccontano dell'esasperazione di una parte di quel popolo di origini non francesi, ma naturalizzati francesi che trovano difficoltà e ostilità nel campo del lavoro, qualche disguido si è verificato anche in Germania (ora non ricordo dove di preciso) e qualche sociologo ci ha detto che fatti del genere potrebbero estendersi presto anche in Italia, e precisamente nel mezzogiorno.
Stasera in diretta sul devoto tg di Fede ho seguito il discorso di zio Silvio, il quale sembrava molto leader, trascinatore politico, combattente dell'arena, ma in fin dei conti si è bruciato quando ha detto "che noi dobbiamo fidarci di lui, anzi abbiamo il dovere di fidarci di lui!" Dall'altra parte poi abbiamo l'unione, che ogni 4 anni sceglie un nome diverso cercando di dare aria di innovazione, ma a capo c'è sempre lui Prodi, colui che 4 anni fa gli italiani gli hanno dato sfiducia... Ora chi votare!??! Concordo per il cambiamento politico, troncare con questi vecchi che ogni 4 anni si passano la palla dando promesse su promesse, ma alla fine si ricordano del Sud solo quando si parla di elezioni.
