Nick: pride70 Oggetto: Antiamericanismo Data: 15/11/2005 9.59.32 Visite: 124
Non amo le fiction, anzi non le guardo mai. Già guardo poco o niente la televisione, ma se poi dovessi pensare a qualcosa "a puntate", qualcosa che deve necessariamente essere guardato un dato giorno ad una data ora in maniera sequenziale, proprio non ci riesco. Per caso, domenica sera, mi soffermai a guardare "Sacco & Vanzetti", e alla fine della prima puntata ero già abbastanza incazzato, tanto che ieri sera aspettavo che iniziasse la seconda e che per colpa del cambio di canale, ho guardato con una buona mezzora di ritardo...ma, a prescindere da ciò, la cosa importante è che mi sono alzato dal divano incazzato nero..non che la visione della fiction abbia apportato notizie nuove rispetto a quelle che avevo, ma ogni volta che vedo, leggo o penso alle ingiustizie, qualcosa mi si smuove dentro.. Tornando alla vicenda di Nicola Sacco e di Bartolomeo Vanzetti, ciò che mi ha lasciato l'amaro in bocca dopo la visione della fiction è che sono sempre più convinto del mio "antiamericanismo", con questo termine intendo la mia avversione violenta rispetto al sistema di valori che quel paese, quella politica, quella società ha espresso nella sua "storia" con la pretesa di sdoganarle come sistema "democratico"; per me la giuria che condannò ingiustamente quelle persone solo per un reato di opinione, per una differenza culturale, per una differenza di valori, era composta dalla stessa "gente" che condanna ingiustamente chiunque prova ad opporsi al loro sistema di valori, è composta dalla stessa gente che, falsificando i rapporti dei servizi segreti ha sostenuto la presenza di armi non convenzionali in Iraq utilizzando tale menzogna per giustificare un attacco deliberato ad un altro paese nascondendo allo stesso tempo l'utilizzo di armi non convenzionali contro della povera gente, quella giuria è composta dalla stessa gente che ha prima "ucciso" e poi coperto il loro presidente nel novembre del 1962, quella giuria è composta dalla stessa gente che ha utilizzato il gesto di qualcuno (anche se ho delle mie convinzioni in merito, ben diverse) per giustificare un attacco violento contro una cultura ed un sistema che fino a dopo l'inizio della guerra in Afghanistan ha continuato a finanziare; credo che si potrebbe continuare per ore a citare le assurdità che quel paese e quella società, sdoganati come "la più grande democrazia del mondo" hanno compiuto e continuano a compiere in difesa di un loro sistema di valori da chiunque, con sistemi legali o meno si azzarda a mettere in discussione. Ieri sera, incazzato come un coccodrillo,con una tristezza enorme, con un dolore violento, mi sono alzato dal divano e da solo, come un pazzo e per un buon quarto d'ora ho bestemmiato violentemente contro gli Stati Uniti d'America. |