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Nick: `Luk4s`
Oggetto: re:Capitolo 17 - Lo scambio
Data: 22/1/2004 17.0.55
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Siete una palla, ragazzi.
Ma veramente eh.
Mi date l'impressione di voler giocare al piccolo scrittore, o al piccolo critico, o al piccolo scassacazzo.
Ma mi spiegate che cavolo ve ne frega se il libro viene bene, viene male, se il vostro capitolo viene soppiantato o no?
Avete un nome da tutelare?
E poi, questi ritiri...
ma porco Giuda... ci vuole mezz'ora a scrivere un capitolo di un libro del genere.
Pensate un'idea e mettetela giù.
Volevamo fare un libro, è venuto un polpettone cucinato male. Pazienza.
Lo chiameremo "Polpettone a più mani".
Non cambia assolutamente niente.
I revisori aggiusteranno le MACROsviste e il prossimo anno, o quando decideremo di rifarlo, faremo una serie di racconti o quello che sfaccimma volete voi, imparando da questi errori qua.
Non è che non condivido l'opinione di chi contesta quello che sta venendo fuori, semplicemente NON CAPISCO DOVE STA IL PROBLEMA.
E' nell'orgoglio? E' nell'offesa ai vostri raffinatissimi occhi abituati a leggere Proust?
Non saranno letterati a fruire del nostro lavoro. Questo è stato il senso.
E date pesantezza ad un gioco e nulla più.
Sfiancando l'anima di chi problemi per queste cazzate non se ne fa.
E comunque, la maggior parte degli scrittori si è messa d'impegno, è da apprezzare. E non è facile sopratutto per gente che non ama mettersi in mezzo a discussioni o peggio essere giudicata per le cose che scrive.
Per me si può continuare, chi se ne vuole andare se ne vada, chi vuole criticare il progetto chieda in privato ad Ulisse di cancellarlo, o faccia proposte attuabili, a tre capitoli dal termine.
Tutto il resto, è mercato.
O un gioco cretino-anacronistico da salone letterario.
Amen.
