Nick: P_Escobar Oggetto: nemici dei movimenti Data: 28/10/2003 16.16.50 Visite: 60
non faccio un discorso astratto sulla violenza. essa è da sempre strumento di lotta politica, le stesse democrazie occidentali sono nate tagliando la testa ai re. volenti o nolenti la violenza è protagonista delle vicende delle società umane. se le br degli anni '70 agivano in un contesto di grande conflitto sociale, che vedeva delle forme di contrapposizione violenta molto forti fra le classi sociali, non comprendo le finalità e gli obiettivi di queste sedicenti nuove BR. non c'è un movimento ampio di opposizione sociale nel paese, non c'è assolutamente approvazione di vasti strati delle classi meno abbienti come avveniva invece negli anni '70, non c'è lucidità politica nella scelta degli obiettivi. a chi giovano queste nuove BR? certo non ai movimenti e alle loro rivendicazioni, uccidendo dei tecnici come biagi o d'antona non si fermano le riforme del mercato del lavoro. la lotta contro la flessibilità e la precarizzazione vanno fatte nelle piazze, alla luce del sole, con il consenso e la partecipazione di milioni di lavoratori, precari, disoccupati, studenti. |