Nick: Mr_LiVi0 Oggetto: nel disfattismo... Data: 15/2/2006 12.43.53 Visite: 41
qualcosa di buono ci sarà? LA COMMISSIONE UE BENEDICE ANCHE LA RIFORMA DELLE PENSIONI: IL BELPAESE SARÀ QUELLO CHE SENTIRÀ MENO DELL'INVECCHIAMENTO DELLA POPOLAZIONE. IL MINISTRO: « SIAMO AVANTI A TUTTI GLI ALTRI » BRUXELLES L'Italia si appresta a ottenere il via libera della Commissione europea sulla finanziaria per il 2006, con una pausa almeno temporanea della procedura di deficit eccessivo a suo carico, e riceve anche un giudizio sostanzialmente positivo dall'Ecofin sulla riforma delle pensioni. Da Bruxelles è giunta « una conferma sulla Finanziaria 2006 di cui si apprezzano le misure effettive in ordine agli obiettivi di stabilità » , ha spiegato soddisfatto il ministro dell'Economia Giulio Tremonti al termine del Consiglio Ecofin tenutosi ieri a Bruxelles. Anche se l'opinione formale della Commissione sarà emessa soltanto mercoledì prossimo, prima di passare nuovamente al Consiglio Ecofin il 14 marzo per l'adozione finale, Tremonti ha anticipato che il giudizio Ue sarà positivo e ha insistito sul fatto che « nella Finanziaria i meccanismi di controllo e di contenimento sono effettivi » . Sul fronte della spesa pensionistica poi, un rapporto su tutti i paesi Ue presentato ieri all'Ecofin ha evidenziato come l'Italia, pur con la spesa più alta in assoluto ( pari al 14,2% del Pil) dovrebbe subire meno di altri l'effetto dell'invecchiamento della popolazione, perché' l'aumento della spesa sul Pil sarà solo dello 0,8% nel 2030 e dello 0,4% nel 2050. « Siamo avanti a tutti gli altri » , ha commentato Tremonti, e lo stesso commissario Ue agli Affari economici Joaquin Almunia ha riconosciuto che l'Italia è fra i paesi che, avendo intrapreso riforme pensionistiche, ne stanno beneficiando. In risposta all'agenzia di rating Fitch, secondo la quale l'Italia rischia di superare il rapporto deficit/ Pil del 3 per cento nel 2007 e che parla di « un costante allentamento della disciplina di spesa » , Tremonti ha detto: « Io limito le mie considerazioni alla Finanziaria 2006, di competenza di questo governo » , aggiungendo che « l'Europa ha tuttavia manifestato particolare apprezzamento per il meccanismo efficace di controllo degli andamenti » . Nella raccomandazione sui conti pubblici italiani che la Commissione approverà la prossima settimana, Bruxelles dovrebbe ribadire comunque dubbi sull'efficacia di alcuni meccanismi di taglio della spesa, in particolare su spese locali e sanità. A quanto si apprende, gli uomini di Almunia sottolineeranno la necessità di un'adeguata attuazione in concreto delle misure, e c'è preoccupazione anche per l'andamento del debito pubblico, che è ancora molto elevato e la cui riduzione è soggetta a incertezze. Tremonti però ieri non ha esitato a difendere gli obiettivi di contenimento della spesa e le misure presentate a Bruxelles: « Abbiamo discusso le condizioni a gennaio e nella Finanziaria ci sono tutti i meccanismi che garantiscono questi obiettivi » , ha detto il ministro. Insomma, ieri è stata una giornata di grande soddisfazione non solo per il ministro dell'Economia, ma per tutto il governo e il Paese. A. Red. Vivere... è sorridere dei Guai !!! |