Nick: DeK Oggetto: re: Un sogno Data: 8/2/2004 15.14.56 Visite: 33
Strano. Non e' per niente la stessa cosa che ho pensato io...   No, lo dico perche' "Le cosmicomiche" e "Se una notte d'inverno un viaggiatore" sono fra le cose migliori che mi e' capitato di leggere. Posto un sunto dell'antefatto da cui partono le vicende. -- Pochi anni dopo la grande catastrofe, quello che rimane degli Stati Uniti sono poche comunita' isolate che cercano di combattere la fame, le malattie ed ogni tipo di violenza. Gordon Krantz vaga solitario verso gli stati del nordovest, testimone di questo scenario desolato. Ma un giorno, Gordon s'imbatte per caso nel cadavere di un postino, forse ucciso molto tempo prima da una banda di razziatori: la divisa e il berretto gli appaiono subito come indumenti preziosi per ripararsi dalle intemperie e la borsa della corrispondenza come un'utile bisaccia. Ma quell'uniforme, e le poche lettere che decide di portare con se', sono destinate a cambiare non soltanto la sua vita, ma il destino di un'intera nazione. In ogni villaggio, egli diventa improvvisamente un simbolo di speranza nel ritorno di un'epoca perduta. -- Il sogno e' collocato subito dopo il ritrovamento del postino. Sono ancora fermo li' quindi, anche se la lettura mi e' stata consigliata da piu' persone, e' un po' presto per dire se mantenga le promesse, pero' questo pezzo era troppo bello per tenermelo solo per me. Byez |