Nick: {D|4BoLiK Oggetto: basta... Data: 31/10/2006 0.45.15 Visite: 67
Se vogliamo parlare come se fa fore a nu' bar e diritto e problemi carcerari, me ne tiro fuori. Buon proseguimento. Ti allego un passaggio di una cosa che ho scritto un poco di tempo fa per indymedia. In America ultimamente si ragiona come qua stasera, dimenticandosi che il condannato è un essere umano che gode ancora di molti molti molti diritti. In una evoluzione penalistica che da decenni cerca affannosamente di superare l'oramai datato sistema retributivo proprio degli assolutismi ( ovvero: punire semplicemente perché c'è stato un reato e non in funzione dell'utilità di una pena, applicare un sistema penale che ignora o finge di ignorare totalmente i diritti fondamentali dell'uomo\cittadino ), la notizia appresa negli scorsi giorni è a dir poco aberrante: il Congresso degli Stati Uniti D'America ( leggi: l'amministrazione Bush ) ha approvato il Military Commissions Act of 2006. La nuova legge, lascia alla potestà del presidente il decidere chi può essere dichiarato: Combattente nemico illegale, "carica" che si ottiene compiendo atti ostili nei confronti degli Stati Uniti o stati co-belligeranti e sostenendo intenzionalmente e\o materialmente questi atti. La sola accusa può giustificare: - Detenzione arbitraria (quindi detenzione senza capi d'accusa precisi e di conseguenza a tempo indeterminato) - Detenzione segreta - L'essere processati da una Commissione Militare e non da un tribunale civile (il che comporta il non avere nessuna garanzia legale ordinaria) - Il presidente ( in questo caso Bush ) interpreta personalmente alcune delle disposizioni della convenzione di Ginevra alla quale non sarà possibile appellarsi - L'accusato non sarà informato delle prove contro la sua persona ( rendendo quindi impossibile la difesa ) e saranno considerate prove anche quelle ottenute mediante -cito dal testo originale- sensory deprivation, sleep deprivation and enforce stress positions ( metodi equiparati da tempo immemore alla tortura ), che non saranno in qualunque caso rese pubbliche. Per non farla troppo lunga insomma, siamo tornati ad un metodo pressoché identico a quello col quale venivano perseguitati i patti col demonio e le streghe. |