Nick: mottino Oggetto: mio padre mi racconta.... Data: 21/4/2004 19.59.33 Visite: 26
...sempre quando vede certe cose in Tv la sua di seconda guerra mondiale. Aveva piu o meno 9 anni,abitava ai Cinesi,la zona piu alta del rione sanità Era piccolo,ma gia grande, come non poteva esserlo visto che c'era la guerra. Mi racconta sempre che lui era l'addetto ai cessi ed ai piccioni. Gia vi spiego lui inpratica era l'addetto ad acchiappare i piccioni,e che poi tutti i ragazzi della sua età mangiavano con lui,ma dovevano stare attenti a non fregarne troppi dalle piccionaie sopra ai palazzi perche quando i tedeschi rastrellavano,loro che erano piccoli si nascondevano sopra ai palazzi nelle piccionaie dove non venivano visti. Quindi lui doveva calcolare quanti piccioni potevano mangiare,lasciando dentro il giusto numero per poi nascondersi. Come addetto ai cessi,ivece aveva l'incarico di rubare o prendere in prestito i cessi dalle case dei napoletani fuggiti,o catturati dai tedeschi o morti,e poortarli sui cornicioni dei palazzi. Lavoro molto pesante a quell'età infatti a lui spettavano un piccione ed un pezzo di pane in piu degl'altri "bimbi" perche ovviamente aveva bisogno di piu energie. Una volta posizionati i cessi da papà sui cornicioni,passava un suo amico (sempre 9 anni) e congiungeva tutti i cessi con un spago,attaccando poi l'ultimo capo ad una carrucola. Tutto questo perchè quando passavano i tedeschi con i fascisti,loro non potevano sporgersi dai cornicioni visto che i tedeschi mitragliavano dai carri armati e quindi lasciavano l'ultimo capo dello spago alla buon'anima di mia nonna,che quando li vedeva passare nel vicolo, "tirav a caten re ciess" e li faceva cadere tutti giu. Ovviamente i tedeschi sparavano in aria ma non c'ea pericolo perchè loro erano nelle piccionaie e mia nonna era chiusa in casa quindi tranquillissima. Per acuire il danno ai tedeschi nei cessi messi da papa,un'altro amico di papa( semp 9 anni)ci metteva na specie di bomba,na cosa che cmq quando il cesso cadeva deflagrava,non chiedetemi come,numm me l'ha mai itt. Quando arrivarono gli americani loro continuarono,perchè avevano saputo da degli amici di forcella che gli americani si chiavavano anche le bambine,basta ca superavano gli otto anni,gli americani non ci pensavano su due volte. E quindi avendo tutti le sorelle,"l'allega comitiva" continuo a "minare" la zona di accesso ai Cinesi,proteggendo cosi le ragazzine del quartiere. Quando poi mia mamma na non e' presente,lui mi racconta anche che appena compiuti 14-15 anni gli furono "tutte grate" Ogni volta che vede certe scene gli luccicano gli occhi,lo capisco bene. Ora di questa guerra,anzi a dire il vero iss non la chiama guerra,ovviamente per guerra intende solo quella combattuta da lui,lui appena gli americani andarono la disse :" chist so gliut a fa sord". A volte quando sono a casa mi e' capitato di sentirgli dire a mio nipote che perennemente sta co telecomand 'mman :"ue o nonn miett o telegiornal ca voglio sapè che sucerr o SUPERMERKAT"......lo dice con enorme dispiacere!!! |