Nick: Fred Mile Oggetto: re:che discorsi nostalgici Data: 27/3/2007 17.13.31 Visite: 31
Sì, qualcosa di Dante la ricordo, rosa', e io non lo definirei un 'nostalgico'. Beh, lungimirante mi sembrerebbe più adatto alla sua narrativa. Ma comunque, a parte il discorso letterario, il punto non è ciò che piace fare alla donna. Il punto è che oggi pare che alla donna piaccia fare solo quello. E che si 'ostini' a rapportarsi all'uomo solo secondo quell'aspetto. Qui non c'entra un benemerito niente la 'moralità' (non che tu l'abbia tirata in ballo espressamente), che per me è un concetto inesistente se si parla di sesso, ma piuttosto c'entra il bisogno di valutare il sesso per quello che è. E se questo diventa unico strumento 'di piacere', allora che si tenga presente che ogni destorsione fisico/cerebrale degli uomini diventa plausibile. Io personalmente sono SICURO di non accompagnarmi sentimentalmente ad una persona che mi parli di 'mandinghi' o triplette. E non sono cattolico (anzi, nel caso Dio esista, uso spesso questo spazio per bestemmiarlo e così ancora ora, Porco Dio) nè tantomeno moralmente bigotto. La verità è solo che, onestamente, questa tenuta comportamentale mi disgusta. Mi è pure andata a noia. Vorrei più donne eroinomani, o che so, ubriacone o perchè no, BLASFEMIA! coraggiose e intellettualmente desiderose di maturare un pensiero che SIA LORO. E questo, oggigiorno, ha molto a che fare col sesso, secondo loro. E questo lo dicono i numeri, lo dicono le donne stesse. Lo dice la strada, la quotidianeità. Che poi ci siano uomini che annoverano certi comportamenti, fregandosene che la loro donna possa desiderare un palillo o un estintore, beh, nulla di anormale o deprecabile. Per quanto mi riguarda, è un problema della società tutta, non espressamente femminile. - Fred, com'era Parigi? - - Non lo so, in realtà. Ma i tetti delle case, sono stupendi. - |