Vai alla freccia - Homepage - BlogRoom - Mappa
Visualizza Messaggi.


Nick: mr.crowley
Oggetto: masturbazione ex wikipedi
Data: 30/4/2007 15.21.8
Visite: 20

La masturbazione è una pratica sia maschile, sia femminile consistente nella sollecitazione manuale dell'organo sessuale al fine di ottenere piacere.



Masturbazione reciproca (Geiger), acquarello


Masturbazione reciproca (Geiger), acquarello










 



//if (window.showTocToggle) { var tocShowText = "mostra"; var tocHideText = "nascondi"; showTocToggle(); }
//]]>


 Uso del termine


Il termine masturbazione è usato, per estensione, anche per definire alcune forme di stimolazione erotica che non coinvolgono soltanto gli organi sessuali (ad es. toccare i capezzoli), e che possono anche non essere sempre effettuate direttamente con la mano (ad es. stimolazioni con oggetti). Si parla di masturbazione anche quando la si compie su di un'altra persona stimolando i suoi organi genitali e, se quest'ultima a sua volta la esercita sulla prima in un rapporto vicendevole, di masturbazione reciproca (talvolta inclusa nelle pratiche di petting).


Nel linguaggio colloquiale, comunque, il termine masturbarsi è spesso sostituito da espressioni volgari, spesso figurative ed immaginifiche. Al maschile, la più comune è farsi una sega che estende per l'appunto il movimento del braccio quando adopera la sega a quello che produce durante l'atto di autoerotismo. Altri termini sono pugnetta (che il dizionario Zingarelli accosta all'equivalente spagnolo puñeta, e nella sua radice verbale ha quindi implicito il riferimento al pugno usato per compiere l'atto) pipa o regionalmente pippa (la cui parola in alcuni dialetti indica anche il membro virile). Al femminile si usa la parola ditalino (o ditale) con riferimento al dito impiegato dalle donne nella masturbazione.



 Etimologia del termine


Il termine masturbazione deriva dal latino masturbari, ma la derivazione di questo termine è controversa: alcuni la fanno derivare da 'manu stuprare composta da "manu" (ablativo di manus, mano) + stuprare (disonorare, violare: forse da mettere in relazione con stupere, "restare stordito, stupefatto"). Altre fonti sostengono che masturbarsi deriverebbe dall'espressione manu turbare (turbare con la mano). Sebbene questo etimo sia tacciato come "falsa etimologia popolare" dal Vocabolario Etimologico della Lingua Italiana di O. Pianigiani, risulta invece accettato nel dizionario Devoto-Oli. Un'altra derivazione ipotizzata è il greco "mezea" (μεζεα, "i peni") in unione al latino turbare.



 Tecniche di masturbazione


I modi di masturbarsi (si intende in questo caso il significato estensivo del termine) comuni agli individui di entrambi i sessi sono il premere e/o lo strofinare i genitali contro un oggetto, come un cuscino; inserire dita od oggetti nell'ano (vedi masturbazione anale), e stimolare il pene o la vulva o il clitoride con vibratori elettrici, che possono altresì essere inseriti nella vagina o nell'ano. Persone di entrambi i sessi possono inoltre trovare piacere nel toccare, strofinare o pizzicare i propri capezzoli durante la masturbazione; entrambi i sessi usano a volte sostanze lubrificanti per migliorare la qualità della masturbazione e renderla più soddisfacente. Una masturbazione è più soddisfacente se la si effettua da seduti.


Contemporaneamente alla masturbazione è spesso pratica comune leggere o visionare materiale pornografico o lasciarsi andare a fantasie sessuali. L'attività masturbatoria può essere in alcuni casi ritualizzata: in questi rituali possono essere presenti, tra le altre, delle componenti feticiste o delle parafilie. Alcune tecniche estreme per rendere più intenso ed elaborato il piacere, sono l'asfissia autoerotica, consistente nell'impedire un apporto normale di ossigeno ed il self-bondage (legarsi da sè). Queste ultime due pratiche possono rivelarsi molto pericolose.



Maschile



Gli uomini sembra usino meno tecniche di masturbazione, ed anche qui c'è l'influenza dei gusti e delle preferenze personali. Le tecniche usate possono differire tra uomini circoncisi e non circoncisi, perché alcune tecniche adottate dagli uni sono spesso dolorose per gli altri.


La tecnica più comune è di tenere semplicemente il pene nel pugno, senza stringere, e muovere la mano su e giù lungo l'asta del pene fino a raggiungere l'orgasmo (le cosiddette "pippe" o, nel linguaggio volgare, "seghe" o "pugnette"). Negli uomini non circoncisi la stimolazione deriva dal movimento del prepuzio lungo l'asta, che di solito copre e scopre ritmicamente il glande. Questa azione del prepuzio evita il contatto fra la mano e il glande stesso e riduce molto l'attrito. Per gli uomini circoncisi invece la stimolazione viene direttamente dal contatto diretto della mano sul glande: molti massaggiano direttamente il glande stesso (a volte usando un lubrificante per ridurre l'attrito), il suo bordo ed il solco rimasto dall'asportazione del frenulo.


Un'altra tecnica è di porre l'indice e il pollice a cerchio attorno all'asta del pene, circa a metà lunghezza, e muovere la pelle su e giù per produrre una sensazione piacevole che porta infine all'orgasmo e all'eiaculazione. Ad alcuni uomini piace trattenere lo sperma nel glande quando si sta per raggiungere l'eiaculazione. Questi soggetti che rimandano il piacere gustano l'orgasmo fino in fondo e subiscono di meno il cosiddetto periodo refrattario. Un'altra pratica masturbatoria consiste nell'inserire un dito nell'ano, stringere con l'altra mano il pene e muoverlo ritmicamente fino al raggiungimento dell'orgasmo.


Una tecnica meno comune è il giacere a faccia in giù su una superficie comoda, come un materasso, e strofinare il pene contro di essa fino a raggiungere l'orgasmo. Questo tipo di masturbazione viene praticata maggiormente nella fascia di età che va dai 15 ai 18 anni visto che è anche molto meno conosciuta; questo tipo di autoerotismo provoca però un maggior piacere al momento dell'eiaculazione. Altre tecniche ancora prevedono l'uso di una vagina artificiale o altro simulacro per la masturbazione. Molti uomini accarezzano i loro testicoli o altre parti del corpo mentre si masturbano.


Per quanto riguarda la masturbazione ad opera del partner essa può essere praticata con diverse parti del corpo come mani, piedi (footjob), cosce, oralmente (sesso orale) o, se il partner è di sesso femminile, con l'ausilio del seno, in questo caso è chiamato volgarmente "spagnola".


Alcuni considerano la prostata (la ghiandola che secerne il liquido seminale) come la zona di massima sensibilità erogena negli uomini, durante la masturbazione alcuni la stimolano direttamente inserendo le dita o un dildo ben lubrificati nel retto attraverso l'ano; questa tecnica, detta postillonage porta in alcuni individui ad orgasmi di intensità notevolmente maggiore. Similmente, un partner sessuale può offrire masturbazione con le mani o la bocca, inserendo la lingua o un dito ben lubrificato nel retto. L'eiaculazione può essere controllata indossando un profilattico spesso. Ma esiste anche una controversa tecnica di controllo dell'eiaculazione consistente nel premere sul perineo, un punto circa a metà strada fra lo scroto e l'ano, poco prima di eiaculare: questo sistema può spingere lo sperma dentro la vescica, e a lungo termine porterebbe secondo alcuni a danni dovuti alla pressione sui nervi e sui vasi sanguigni del perineo.


Si dice orgasmo asciutto quello raggiunto trattenendo l'eiaculazione (o di chi è troppo giovane per eiaculare). I sostenitori del sesso tantrico affermano che tale tecnica può essere appresa e che può abbreviare il periodo refrattario.


Alcuni hanno notato una connessione fra la circoncisione e la frequenza della masturbazione. Tale relazione è tuttavia argomento che rimane assai controverso e poco esplorabile coi tradizionali metodi sondaggistici. Riportiamo comunque a titolo di lettura un sondaggio condotto su 1410 uomini nel 1992 negli Stati Uniti (Laumann), il quale sembrerebbe aver scoperto che: "Il 47% degli uomini circoncisi riferisce di masturbarsi almeno una volta al mese, contro il 34% riportato dai non circoncisi."



Femminile



Le tecniche di masturbazione femminile sono forse più numerose e più varie di quelle maschili, e sono influenzate da un certo numero di fattori e di preferenze individuali.


L'immaginazione sembrerebbe rivestire un ruolo fondamentale, soprattutto nella masturbazione femminile; infatti molte donne per goderne appieno e raggiungere l'orgasmo, hanno bisogno di dedicare un tempo considerevole ad una fase "preliminare" in cui lasciarsi andare ad evocare fantasie stimolanti.


Tali tecniche includono lo sfiorare o lo strofinare la vulva e soprattutto il clitoride con il dito indice o medio, o entrambi: questo è piacevole per la maggior parte delle donne, soprattutto se si accarezzano allo stesso tempo il seno e i capezzoli. L'inserimento di anulare e medio, per stimolare la parete interna-anteriore della vagina, consente di comprimere il palmo della mano sulla clitoride; in questo modo si modula una pluristimolazione (interna ed esterna) che conduce a notevoli contrazioni orgasmiche. A volte una o più dita possono essere inserite nella vagina per manipolare ripetutamente la parete interna anteriore, dove è situato il punto G. Allo scopo di ottenere una migliore stimolazione possono anche essere usati degli ausili alla masturbazione come vibratori, dildo e palline Ben Wa; per alcune donne è preferibile la stimolazione anale in virtù delle migliaia di terminazioni sensibili locate in tale zona. A volte, se vi è penetrazione, si usa del lubrificante per facilitarla.


Alcune preferiscono masturbarsi nella vasca da bagno o nella doccia, usando il flusso d'acqua tiepida per stimolare il clitoride; altre invece cavalcano un cuscino, tenendo le gambe ben allargate per stimolare il clitoride attraverso le grandi labbra e gli abiti come nel frottage. Alcune donne amano masturbarsi in presenza di altre donne, che spesso le aiutano nell'attività. Altre amano essere stimolate con altre parti del corpo dal proprio partner. La lingua riveste in ciò un ruolo fondamentale, anche se alcune amano utilizzare piede, gomito, naso, ecc. Alcune donne raggiungono l'orgasmo anche solo guardando i loro partners masturbarsi. Si tratta di una forma di autoerotismo emulativo. Alcune donne si masturbano inserendo nella vagina strumenti di grosse dimensioni dalla forma fallica. Anche le donne come gli uomini amano masturbarsi gustando filmati, riviste a sfondo sessuale. Ancora, alcune donne sono capaci di raggiungere l'orgasmo accavallando strettamente le gambe e stringendo i muscoli delle cosce per creare attrito: è possibile masturbarsi in questo modo anche in pubblico, senza essere notate.


Alcune donne considerano ancora la masturbazione come una attività secondaria e "sostitutiva" del coito. Psicologi e sessuologi sono invece concordi nel considerarla una pratica che, oltre alla funzione di fonte di piacere, ha l'importante funzione di conoscimento del proprio corpo. Le ricerche mostrano infatti che le donne che riescono a raggiungere l'orgasmo attraverso la masturbazione sono avvantaggiate nel riuscire a raggiungerlo anche nel rapporto con i partner.


Raggiungere l'orgasmo con la masturbazione può essere più facile che raggiungerlo con la penetrazione; è anche per questo motivo che molte donne si stimolano il clitoride anche durante il rapporto sessuale.



 La masturbazione tra gli animali


La masturbazione può avvenire anche tra gli animali. E il caso tanto di scimmie antropomorfe quanto di animali domestici come i cani. Tra i cani di sesso maschile, per esempio, la masturbazione è possibile inserendo il pene tra una delle zampe posteriori e una di quelle superiori incrociate, in posizione sdraiata su un lato. Il cane intento nella masturbazione inizia quindi a muoversi come se si stesse accoppiando.



Stime sulla frequenza della masturbazione per età e sesso


La masturbazione può avvenire sin dall'infanzia quando il bambino scopre che l'area genitale, se stimolata, fornisce piacere, e viene cercata ancor di più con la comparsa dell'orgasmo a partire dalla pubertà, mentre può diventare meno frequente dopo i primi rapporti con un/una partner o con l'avanzare dell'età. È una pratica che accompagna molti individui per tutta la vita. Le domande sulla frequenza della masturbazione e sull'età in cui viene ricercata consapevolmente dai ragazzi è stata posta in molti studi clinici, scolastici e in parecchi sondaggi informali. Ne riportiamo uno, a titolo di semplice lettura, che ovviamente ha tutti i limiti propri dei sondaggi e delle modalità con i quali essi vengono effettuati (per esempio esso non fornisce una categorizzazione demografica dei partecipanti, che sono soltanto i lettori di una rivista urbana di Toronto, né la loro storia sessuale, perciò non può rappresentare la popolazione media generale).


Il sondaggio in questione è del 2004 della rivista NOW di Toronto ([1]) ed ha ricevuto migliaia di risposte. Esse mostrano che una schiacciante maggioranza di maschi – 81% – ha iniziato a masturbarsi consapevolmente fra i 10 ed i 15 anni. Tra le femmine, la stessa fascia di età mostrava una più modesta maggioranza del 55%. Non è insolito tuttavia iniziare molto prima, cosa che è più comune fra le ragazze: il 18% di esse ha iniziato prima dei 10 anni, e il 6% addirittura prima dei sei.


Sempre secondo il sondaggio di cui sopra:



Essendo il tema principale della sessualità infantile, la masturbazione è stata osservata in bambini molto piccoli. Nel libro Human Sexuality: Diversity in Contemporary America, di Strong, Devault e Sayad, gli autori precisano che un bimbo può ridere nel suo lettino mentre gioca con il suo pene eretto (sebbene non eiaculi). Le bambine a volte muovono ritmicamente i loro corpi, quasi con violenza, apparentemente sperimentando un orgasmo.



Sulle leggende circa gli effetti positivi o negativi sull'organismo



Frontespizio dell'edizione italiana del 1785 de L'onanismo di Samuel Tissot [1760].


Frontespizio dell'edizione italiana del 1785 de L'onanismo di Samuel Tissot [1760].



Esistono molte voci e leggende in gran parte delle culture su questa pratica, che possono essere dirette ad incoraggiarla (si pensi ai riti di alcune popolazioni africane che pensano di rendere più fertile la terra spargendovi sopra il proprio seme) o anche al fine di scoraggiarla. In quest'ultimo caso non di rado sono state spacciate come verità assolute, dicerìe assolutamente prive del minimo fondamento scientifico oggettivo, nei più svariati periodi storici o culture. Questo fenomeno è da mettere in relazione anche al grado di controllo che la morale di ogni epoca specifica rivestiva sui comportamenti delle persone nei vari momenti storici, luoghi, "strati sociali".


Per citare due esempi tradizionali, la masturbazione porterebbe alla cecità, o ad incurvamenti della colonna vertebrale (forse in riferimento al tentativo di auto-suzione del pene).


Tali tesi trovarono tra i loro sostenitori il medico inglese Bekker che nel 1771 pubblicava il libro dal titolo: Dell'onania, ovvero dell'odioso peccato dell'auto-polluzione con tutte le sue logiche conseguenze in entrambi i sessi; con suggerimenti spirituali e medici, e il medico svizzero calvinista Samuel Tissot il quale nel 1760 pubblicava un trattato sulle malattie prodotte dalla masturbazione. Autori come Rousseau e Voltaire assunsero posizioni analoghe.


In realtà non è stata provata nessuna influenza negativa della masturbazione sulla salute fisica. Da uno studio [2] svolto da un gruppo di ricerca australiano, condotto da Graham Giles presso il Cancer Council Victoria di Melbourne, e pubblicato il 16 luglio 2003 sul British Journal of Urology, è invece emerso che eiaculare almeno cinque volte a settimana, soprattutto in giovane età, porta ad una riduzione del rischio di cancro alla prostata fino al 65 per cento. Lo studio ha indicato inoltre che le eiaculazioni raggiunte tramite masturbazione sarebbero più efficaci per la prevenzione rispetto a quelle raggiunte in seguito alla penetrazione, perché in quest'ultimo caso potrebbero venire trasmesse malattie che aumentano il rischio di cancro.



Considerazioni dal punto di vista della psicologia


La masturbazione è genericamente considerata, soprattutto nella fase della pubertà, un mezzo per prendere confidenza con i cambiamenti del proprio corpo e acquisire familiarità e coscienza di sé, oltre che , ovviamente, un modo per ricavare puro piacere. In quest'ottica, di taglio psicologico-educativo, la conoscenza di sé derivante dalla masturbazione può costituire una buona base di partenza per ottenere un maggiore soddisfacimento anche nei rapporti con i partner.


L'assoluta preferenza della masturbazione al rapporto, così come la masturbazione compulsiva (al pari di tutte le pratiche che assumono connotati compulsivi) in particolare nell'età adulta, sono spesso sintomo di un disagio psicologico o di difficoltà relazionali e sessuali.





Rispondi al Messaggio | Indietro | Indice topic | Quota Testo | Vai su| Segnala ad un amico|Successivo


le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 14.52.28 (310 visite)   BimBa DenTro
   re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 14.55.35 (91 visite)   *Zipper75
      re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 14.57.11 (60 visite)   BimBa DenTro
         re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 14.57.54 (44 visite)   *Zipper75
            re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 14.58.59 (43 visite)   BimBa DenTro
   re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.0.5 (46 visite)   mr.crowley
      re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.0.46 (40 visite)   Sugar*
         re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.2.4 (29 visite)   mr.crowley
      re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.3.23 (36 visite)   BimBa DenTro
         re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.5.4 (34 visite)   LunalovSpike
            re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.5.59 (29 visite)   Sugar*
            re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.6.29 (25 visite)   *Zipper75
               re:le dimensioni conta   30/4/2007 15.9.15 (29 visite)   |Xanadu|
         re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.9.55 (31 visite)   mr.crowley
            re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.16.39 (25 visite)   BimBa DenTro
               re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.18.12 (17 visite)   mr.crowley
               masturbazione ex wikipedi   30/4/2007 15.21.8 (19 visite)   mr.crowley
   re:le dimensioni contanoo   30/4/2007 15.15.35 (37 visite)   oSs[3]ko
      re:le dimensioni contanoo   30/4/2007 15.20.30 (26 visite)   piripikio
         re:le dimensioni contanoo   30/4/2007 15.21.54 (18 visite)   BimBa DenTro
   re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.32.42 (31 visite)   redlips
   re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.39.50 (19 visite)   giovy09
   re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.41.0 (20 visite)   Ery
      re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.43.20 (18 visite)   BimBa DenTro
      re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.43.56 (17 visite)   giovy09
         re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.45.14 (15 visite)   BimBa DenTro
            re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.49.11 (12 visite)   giovy09 (ultimo)
         re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.46.45 (10 visite)   Ery
            re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.48.24 (10 visite)   BimBa DenTro
            re:le dimensioni contanooo :D   30/4/2007 15.48.40 (12 visite)   giovy09

Nick:
Password:
Oggetto:
Messaggio:

vai in modalità avanzata
                 


Rimani nel thread dopo l'invio


Ricerca libera nel sito by Google (Sperimentale, non sono ancora presenti tutti i contenuti)

Google
 



Clicca per leggere le regole del forum



Imposta IRCNapoli come homepage

Clicca per andare sul forum di prova.
IRCNapoli "Un racconto a più mani".
Mappa del forum

Visualizza tutti i post del giorno 30/04/2007
Visualizza tutti i post del giorno 21/07/2025
Visualizza tutti i post del giorno 20/07/2025
Visualizza tutti i post del giorno 19/07/2025
Visualizza tutti i post del giorno 18/07/2025
vai in modalità avanzata