Nick: JFM Oggetto: re:cultura omosessuale? Data: 31/5/2004 18.50.59 Visite: 17
Io lavoro con una persona gay,stiamo nella stessa squadra di lavoro. Spesso parliamo dei gay in generale,anche di sesso e varie cose(nn vi dico,e' uno spasso davvero!)ed anche lui,che ne e' facente parte diciamo della "skiera",nn accetta queste forme di manifestazioni aperte solo ai omosessuali,xche' ritiene che con cio' s'evidenzia ancor di + la linea che separa gli etero dagli omo senza creare quella possibilita' di "inserirsi" nella societa',o tanto meno d'essere compresi,accettati come esseri umani!Cioe se nn innalziamo noi etero il muro di demarcazione,lo fate voi?? Allora anche un etero potrebbe dire di non essere accettato da quelle persone e rivendicare gli stessi diritti(chiaramente si sa' che x loro l'inserimento e l'accettazzione e' una cosa un po' ancora duretta e fastidiosa x qualcuno!) Il mio collega abita in un paesino nel casertano,e dice che 20 anni fa' era davvero dura la sua vita....nessuno se ne potra' rendere conto! Vede oggi nei ragazzi molta tolleranza,grazie anche alle lotte che si sono fatte x la loro completa intergazione,ma gia' le persone di un certo periodo('40-'50) sono un po'meno tolleranti! Chiaramente con le dovute eccezzioni che,c'e' ne saranno tante dato che le generalizzazioni sono sempre sbagliate! E' vero che si sono create anche organizzazioni x la loro tutela (tipo l'ARCIGAY) che hanno lottato x farci capire che se siamo esseri umani con diverse tendenze sessuali,cmq rimaniamo persone che devono avere gli stessi diritti e doveri degli etero.Probabilemte queste persone che hanno avuto il coraggio d'esporsi(probelma primario dei gay) hanno dato il là alla loro intergazione e ,forse, se ora si comportano così...bhe' cosa dirgli...
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