Nick: Awip Oggetto: re:ma diciamo un'altra cosa Data: 2/10/2007 18.43.48 Visite: 26
dando per vero quello che scrivi mi domando chi ha detto ai docenti e al sistema in generale di "regalare" le lauree??? diciamo che tutto fa brodo o meglio business; ed ecco che proliferano le università private che ti regalano il pezzo di carta; quelle pubbliche che pur di non perdere iscritti applicano una politica di approccio soft agli esami...poi c'è il proliferare di master e caxxate varie che, tranne poche eccezzioni, servono solo a procurarti un impiego in stage per 4 mesi e a spillarti soldi.... gli artigiani??? e i coltivatori??? gli taliani non li vogliono fare più, con mio sommo dispiacere, ed ecco che emerge un altro problema: gli immigrati; questi sono disposti a fare gli operai, gli artigiani e finanche raccogliere pomodori a 20 euro al giorno!!! però non li vogliamo e allora chi dovrebbe fare questi lavori??? aggiungo che poi in agricoltura accade quanto di peggio ci possa essere: proprietari senza scrupoli assumono sulla carta degli stagionali che godranno dei contributi pubblici quando la stagione è finita, questi si pagano i contributi e non ricevono lo stipendio che invece risulta pagato; i proprietari assumono dei ragazzi di colore per pochi euro e sono in regola perchè risulta che hanno le manovalanze necessarie per la propria attività; gli stagionali pezzotti ci guadagnbano perchè hanno il contributo pubblico che è maggiore di quanto da loro versato e quelli che vivono sempre peggio sono quegli extra-comunitari che molti vorrebbero fuori dal paese...... |