Nick: Kazekage* Oggetto: re:Fatemi capire...(F1) Data: 21/10/2007 22.23.27 Visite: 24
Beh secondo me Hamilton è molto sopravvalutato, per vari motivi : 1) La macchina era cosi' performante perchè aveva palesemente usufruito dei dati ottenuti dalla spystory. 2) Ha esordito in un mondiale ove le uniche due scuderie che erano realmente competitive erano la Ferrari e la McLaren (in realtà erano la Ferrari e la Ferrari pezzota alias McLaren). 3) E' stato palesemente avvantaggiato sia dall'intero circus della Formula 1 che ora come ora cercava a tutti i costi di avere un nuovo "Schumy" e chi poteva ricoprire quel ruolo se non un giovane esordiente (che tra l'altro a differenza di uno Schumy (che esordi' se non sbaglio con la Jordan, o un Raikkonen che esordi' con la Sauber se non erro) che fa il suo ingresso nel mondo della Formula 1 addirittura in un top team come la McLaren, tra l'altro Inglese come la sua scuderia, ed era dai tempi di Damon Hill che gli Inglesi non avevano un pilota che potesse aspirare al titolo (non dimentichiamo che lo stesso Button all'inizio nella Williams veniva osannato come nuova rivelazione). 4) Ha avuto la fortuna non solo di entrare a far parte subito da esordiente in un Top Team, di avere a disposizione (anche se non lo ha mai voluto ammettere) le caratteristiche dei suoi avversari principali (ossia le Ferrari) ma anche di ritrovarsi in squadra con il due volte campione del mondo che è stato l'unico negli ultimi 7 anni a riuscire a tener testa ad un certo Michael Schumacher, un pilota che sebbene risulti molto antipatico è di indiscusso valore non solo per come gestisce le gare oltre che limitarsi a spingere, ma soprattutto per il lavoro che svolge con gli ingegneri e come sviluppa la macchina, e non dimentichiamo che con Schumacher che aiuto' i tecnici della Rossa a sviluppare la monoposto stavamo rischiando di vincere il mondiale nientepocodimeno che con un certo Eddie Irvine, uno dei piloti piu' scarsi che la Formula 1 abbia mai visto ;) Questo a sottolineare come sia importante la collaborazione fra piloti ed ingegneri, non a caso dopo la rottura definitiva fra Alonso ed Hamilton l'inglese ha avuto non poche difficoltà.
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