I reati contestati: ingiuria, lesioni personali aggravate ed eccesso abusivo delle proprie ragioni

ROMA - Un anno di reclusione per ingiuria, lesioni personali aggravate ed eccesso abusivo delle proprie ragioni: è la condanna chiesta dal pm Pietro Pollidori per Gigi D'Alessio, sotto processo a Roma per l'aggressione ad Alessandro Foggia e Mauro Terranova, due fotografi che l'11 gennaio dello scorso anno si erano appostati nei pressi dell'abitazione romana del cantante napoletano.

LA SENTENZA IL 2 DI APRILE - Otto mesi di reclusione sono stati chiesti per Roberto De Maria, collaboratore di D'Alessio, anch'egli sotto processo per la stessa vicenda, accusato di lesioni personali aggravate ed eccesso abusivo delle proprie ragioni. Uno dei due fotografi, Terranova, nel frattempo ha ritirato la denuncia contro D'Alessio dopo aver transato con lui un risarcimento di 10.000 euro. Il prossimo 2 aprile, il giudice monocratico Laura D'Alessandro emetterà la sua sentenza.