Nick: neverm|nd Oggetto: re:Piccola riflessione Data: 25/9/2008 16.24.13 Visite: 56
ma secondo me non è na questione di essere all'antica o no, è una questione di cultura e mentalità. è vero che viviamo in una città pericolosa, però è anche vero che dovunque una donna sola può correre dei rischi. magari non di essere rapinata, ma di essere violentata sì, e anzi i casi di stupri di donne uccise da serial killer ecc. sono molto più alti nei posti più "tranquilli" che nelle grandi città. però bisogna dirlo che la nostra cultura (quella del sud, diciamo) si porta dietro ancora oggi un'arretratezza nella mentalità riguardo tantissime cose difficile da combattere. dovunque sono andata, a berlino, a londra (che non è assolutamente una città tranquilla e sicura) ecc. ho visto di notte ragazze completamente sole negli autobus o nelle metropolitane. è che loro sono abituate così, per loro è una cosa perfettamente normale. noi invece siamo più abituate ad essere "protette" e difficilmente siamo indipendenti e autonome come loro, è la nostra cultura, e a me a volte pesa. essere indipendenti senza dovere sempre avere qualcuno che ci faccia da guardia del copro è una cosa ottima, secondo me, certo sempre entro i limiti del buon senso e della responsabilità, altrimenti sì che si incorre nei pericoli.
Trovatelo strano, anche se consueto, inspiegabile, pure se quotidiano, indecifrabile, pure se è regola. Anche il minimo gesto, in apparenza semplice, osservatelo con diffidenza. Investigate se proprio l'usuale sia necessario. E - vi preghiamo - quello che succede ogni giorno non trovatelo naturale. Di nulla venga detto: è naturale in questo tempo di anarchia e di sangue, di ordinato disordine, di meditato arbitrio, di umanità disumanata, così che nulla valga come cosa immutabile. Bertolt Brecht |