una protesta per essere " concreta", cioè per dare i risultati che persegue dovrebbe essere in primis INTELLIGENTE, come dici tu.
una protesta intelligente significa una protesta nuova, che non ricalchi schemi vecchi, previsti e prevedibili.
mettere in atto una protesta intelligente significa innanzitutto essere migliori rispetto a coloro con cui ci si confronta, quindi rendersi passivi per non fare il gioco delle opposizioni o addirittura della maggioranza, come sta succedendo nel caso contestuale.
rendersi passivi significa non scendere in piazza, non bloccare le attività della comunità. la protesta passiva si fa nelle scuole. e la protesta passiva inizia dopo le attività scolastiche. altrimenti si fa il gioco dei docenti.
è uno sbaglio unire la protesta dei docenti a quella degli studenti, perchè gli studenti sono la parte debole e ne usciranno a mani vuote.
i docenti siederanno invece ai tavoli di confronto governativo attraverso le loro rappresentanze sindacali.
ci sono molti modi di rendere efficace e visibile una protesta studentesca: ma ribadisco per essere efficace deve essere intelligente, cioè creativa, pacifica e ridente, non per strada ma nelle aule, dopo le ore di didattica, autonoma dai docenti.
