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Nick: neverm|nd
Oggetto: cmq
Data: 17/11/2008 0.44.40
Visite: 50
il contesto musicale è legato all'ambiente.
ad esempio alle feste house a napoli so sempre successe tarantelle, gente accoltellata, pistole tirate fuori ecc.
perchè quel tipo di musica piace ad un certo tipo di gente.
a me non piace la musica house, e di conseguenza non mi accosto a certi locali, ma anche se mi piacesse non mi ci accosterei proprio per la gente di merda che ci troverei.
all'estero sono stata in varie "discoteche", che non avevano davvero niente a che vedere con il cocoricò.
come a barcellona ad esempio, il Razzmatazz, una discoteca enorme, tre piani con una sala immensa e altre 5 o sei via via più piccole, una struttura fantastica, era un ex fabbrica e entrare lì dentro sembrava fare un tuffo negli anni 80. nella sala grande c'era musica rock, cure, joy division, ecc.
nelle altre salette musica elettronica e altri tipi, ecco un posto così mi piace moltissimo, non è l'idea di "discoteca" in sè che disdegno.
Trovatelo strano,
anche se consueto,
inspiegabile,
pure se quotidiano,
indecifrabile, pure se è regola.
Anche il minimo gesto, in apparenza semplice,
osservatelo con diffidenza.
Investigate se proprio l'usuale sia necessario.
E - vi preghiamo -
quello che succede ogni giorno
non trovatelo naturale.
Di nulla venga detto: è naturale
in questo tempo di anarchia
e di sangue,
di ordinato disordine,
di meditato arbitrio,
di umanità disumanata,
così che nulla valga
come cosa immutabile.
Bertolt Brecht
