Nick: *Flower7* Oggetto: LETTERA A PAOLO CANNAVARO Data: 20/5/2009 22.38.7 Visite: 112
Anna *Flower7*, lettera aperta a Paolo Cannavaro Caro Paolo Cannavaro, ho deciso di scrivere queste poche ma sentite righe per manifestare il mio disgusto, la mia tristezza, la mia rabbia ed il mio dolore di fegato in seguito a numerosi episodi che ti han visto, tuo malgrado, protagonista tante domeniche al San Paolo e non. Sono molto arrabbiata per le tue prestazioni e mi spiace lanciarti duri epiteti, che mi fai uscire dal mio profondo, durante le gare, ma sono giusti e fondati. Non credo di meritare le tue prestazioni, né tanto meno un simile atteggiamento da parte tua, senza concentrazione e come se tutto ti fosse dovuto solo perchè ti chiami Cannavaro. Quelle tue gambe improvvisamente "morbide" da ballerina in mezzo all'area per improbabili rinvii (per non parlare dei ridicoli tentativi di "colpi di tacco difensivi"), il dare puntualmente le spalle all'avversario, le tue "funamboliche" sgroppate palla al piede fuori dall'area per poi perdere puntualmente la palla stessa a centrocampo e regalare meravigliosi contropiedi all'avversario, e come non citare i tuoi "meravigliosi" lanci alla Rudy Krol, peccato che siano sempre imprecisi... ecc.ecc.
Il fatto che tu non hai mai avuto in passato alcun gesto irrispettoso verso me, verso noi tifosi, non significa che sei esente dalle critiche, fra l'altro giuste ed obiettive, sulle tue scialbe prestazioni ultime. Quanto vorrei utilizzare il diritto di applaudirti e quanto non vorrei usar piu' la mia libertà di fischiarti, ma purtoppo non è cosi'. Devi solo chinare il capo, e accettare i tuoi errori e le tue brutte prestazioni, e caro mio accetta di essere il bersaglio principale, non è nessuno accanimento, nè pregiudizio, è solo che negli ultimi tempi fai letteralmente schifo come calciatore.
Riconosco il tuo amore verso questa maglia, ma l'amore si dimostra sempre e non a fasi alterne. Spero che tua moglie non abbia lo stesso amore che ultimamente dai al Napoli, altrimenti mi sa che farai la fine di Domizzi, che pur di coprirsi le corna si è fatto crescere i capelli, ed è scappato come un coniglio ad Udine; e poi Iezzo è stato pure in convalescenza... povero te mi sa.
Quando sei tornato a Napoli, non solo hai sposato un progetto, ma anche un bel pò di soldi, che a Parma non erano piu' in grado di garantirti con la società in pieno fallimento, praticamente inesistente e in commissariamento, hai coronato un sogno e abbracciato la piu' grande ambizione di un calciatore: guadagnare il massimo dei soldi, seppur inizialmente in B, che nessun'altra squadra ti aveva offerto... Chissà come mai... Porto ancora oggi addosso i brividi sentiti nel giorno della precampionato dell'anno scorso, quando dicesti che aspiravi ad essere l'erede in Nazionale di tuo fratello. E proprio in quei momenti indimenticabili che ho capito ancor di più che per me tu non sei una semplice scarsone, ma un vero e proprio strunz.
Questo messaggio che rivolgo a te è un modo per manifestare ulteriormente i miei sentimenti e l'intossicamento che mi lega a quelle azioni che per sempre mi faranno non pensare a te, quando un giorno a mio figlio, parlerò di grandi difensori del Napoli.. Da napoletana e da primo tifosa del Napoli, quale mi ritengo, darò sempre il massimo per criticarti quando farai errori. Non vorrei poterlo piu' fare, ma tu, caro Paolo, mo' faje asci' a int' all'anema 'e chitebiv. L'errore di domenica, dopo quelli infiniti di questo campionato, ha falsato, fra l'altro la lotta per la retrocessione. Bravo. Almeno in questo hai meriti.
Con disprezzo. Anna *Flower7* |