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Nick: `ReVaN`
Oggetto: re:scusa...
Data: 19/6/2009 15.20.16
Visite: 61
L'ho letto il quesito, e l'ho capito.
Il fatto è che non mi interessa ragionare in termini di convenienza contingente ("Mastella & co. non avrebbero potuto rompere il cazzo perchè il premio l'avrebbe preso il pd e non l'intera coalizione").
Anche perchè, a parti invertite, è pur vero che, ad oggi, Berlusconi governerebbe ancora meglio (numericamente parlando).
Preferisco ragionare in termini assoluti.
Credo che un premio di maggioranza attribuito ad una non maggioranza sia un premio truffaldino, come dice Santori.
Credo che la cosa più importante che avrebbero dovuto fare, era quella di formulare un quesito che abrogasse le norme che allo stato bloccano le liste, che poi è il cuore pulsante di questa legge indecente. Eppure non l'hanno fatto, perchè hanno pensato, con mentalità tipicamente politico-italiota della peggior specie, che la cosa importante non era mica quella di creare da subito uno strumento valido per andare al voto, ma quella di "costringere" gli altri a contrattare cambiamenti alla legge da apportare in parlamento, fabbricando nelle more una nuova porcata (legittimata dai votanti) che rischieremmo di doverci tenere.
Ed io, a questo modo di procedere, non intendo dare il mio apporto.
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ATTENZIONE ATTENZIONE! SONO VERBOSAMENTE NOIOSO E DISPETTOSO. ASTENERSI UTENTI INTELLETTUALMENTE BRILLANTI.
