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Nick: giGGinocon2G
Oggetto: re:Come posso stimarli?
Data: 30/9/2009 12.34.58
Visite: 46
è stato detto:
chi lo dice? il PD ha mai esternato di voler contrastare duramente la politica berlusconiana?
alle ultime politiche, il programma del pd era molto molto molto simile a quello del pdl.
era solo più lungo.
le parole dei leader, però, erano in forte contrasto con quella che era la campagna elettorale del pdl.
è innegabile che l'elettore medio del pd abbia un sentimento anti-berlusconiano abbastanza forte.
è stato detto:
ha mai oggettivamente fatto qualcosa?
è per questo che ti dico che, ovemai ne fossi stato un elettore, mi sarei sentito molto molto deluso. e avrei cominciato a sentirmi il fuoco nel popò da quando, nell'immediato dopo elezioni, veltroni parlò di possibilità di collaborazione e di dialogo con Berlusconi che, a suo dire, era diventato più maturo e meno accentratore...
è stato detto:
com'è che invece sento gente "delusa" da Veltroni, Franceschini etc?
io francamente sono rimasto molto deluso da Veltroni. Ho apprezzato "a distanza" il suo lavoro svolto a Roma in qualità di sindaco, l'ho sempre molto stimato per la sua enorme cultura a 360 gradi, per il suo modo diretto ma pacato di parlare di politica.
Quando era sindaco della capitale, affermò che mai e poi mai si sarebbe candidato come premier. Quando poi presentò la candidatura, cominciai a sentire puzza (di cosa, scegli tu).
Non ho votato Pd alle nazionali, e, francamente, ero molto risentito. Bastava osservare per 3 minuti la lista dei "nominati" (ah, che bei tempi quelli delle preferenze) per avere conati di vomito. La Binetti, quel farabutto di Veronesi ("i termovalorizzatori provocano ZERO danni alla salute! ZERO!"), i parenti di Pecoraro Scanio, la corrente bassoliniana...io non voglio essere rappresentato da queste persone!
è stato detto:
appena pubblicano su youtube ti segnalo il link
Diciamo che ha lungamente parlato dei candidati alle primarie del PD...
attendo con impazienza
Non sono i popoli a dover aver paura dei propri governi, ma i governi che devono aver paura dei propri popoli. [V]
