Sono contrario al cosiddetto governo dei tecnici, perché è un modo ipocrita per nascondere che le scelte politiche sono fatte soltanto sulla base di interessi (si spera di molti) e sarebbe ipocrita dire che la competenza (sia essa giuridica, politica, storica, sociologica o scientifica) da sola basti. Per cui sarebbe sbagliato pensare che un ingegnere sia per forza un buon ministro per le opere pubbliche o un avvocato un buon ministro della giustizia.
E'anche vero che tutti, anche chi non ha un elevato livello di istruzione formale possa e debba partecipare alla vita politica ed essere eletto (un tempo i partiti fungevano da scuole di politica, nel bene e nel male).
Però è vero che in generale i politici italiani oggi non hanno grandi competenze (e non solo i medici, che magari una conoscenza di un settore della vita ce l'hanno).
In francia esistono scuole post universitarie complete e molto difficili (una è la celebre ENA) in cui si formano la maggior parte dei futuri politici o dei funzionari dello Stato.
Non ho la minima idea di come funzionerebbe da noi....una scuola superiore della Pubblica Amministrazione fu varata qualche anno fa, ma andò malissimo.
Poi adesso il problema quasi non si pone più almeno a livello di elezioni politiche, perché siamo privati del potere di scegliere il nostro candidato, essendo limitati alla scelta di un partito che ha già piazzato (per ragioni interne) i papabili nei posti più alti della lista.
http://www.petitiononline.com/WimaxIt/petition.html
N.B. Si firma mettendo "Nome e Cognome" entrambi nella casella "Name"