re:Marrazzo e i traves

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Nick: Buendia
Oggetto: re:Marrazzo e i traves
Data: 25/10/2009 16.2.0
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in un primo momento ho creduto che marrazzo si fosse dimesso per accontentare il partito che lo chiedeva a gran voce
e ho pensato, povero cretino
povero agnello sacrificale
poi ho capito che l'ha fatto per tutelare solo se stesso
povero cretino l'ho pensato lo stesso ma è durato solo qualche minuto

questo per rispondere a te e anche a conchita de gregorio, idealmente: si può essere così accecati e cretini e imbecilli da chiedere la testa di uno dei propri nella speranza che la vicenda si possa spostare specularmente per uno che ha dimostrato la più epocale strafottenza anche degli affetti più prossimi?
questa strada battuta a mezzo stampa è piena di fango, impervia e soprattutto si rivela un vicolo cieco dove incartarsi in mezzo a parole che risuonano sorde all'elettorato.
è possibile riportare il dibattito e le critiche all'operato puramente politico? eppure ne sfornano ogni giorno e in quantità di boiate su cui fondare un'opposizione vera e decisiva. l'abolizione dell'irap, per esempio. dove li prenderanno i soldi, è notizia di pochi giorni e nessuno ha alzato la mano per chiedere al premier con quale mago dell'economia si sia consultato? e l'allegra tavolata sulle sorti di veneto, piemonte e lombardia? non cito lo scudo fiscale perché gabbata la festa, gabbatu lu santu, oramai. e per brevità tralascio altre min****te su cui la stampa preferisce non indugiare a lungo.
BOH!