Nick: Bardamu Oggetto: re:Violenze e suicidi in Data: 5/11/2009 12.6.35 Visite: 61
Autista di un bus denuncia "Picchiato dai carabinieri" Esposto del sindacato. L´Arma: oltraggio a pubblico ufficiale di Irene De Arcangelis Ultima corsa, ore 22.25, della linea A4R sulla tratta Napoli-Afragola della Compagnia Trasporti Pubblici. Il signor Pasquale C., ventisette anni di lavoro inappuntabile e un encomio per la sua professionalità, è appena partito da piazza Garibaldi con otto passeggeri a bordo. Corso Garibaldi, via Don Bosco, largo del Pianto. Qui si ferma sulla metà sinistra della corsia, in attesa di girare per viale Maddalena, perché il semaforo è rosso. È lui stesso a proseguire nel racconto: «Quando il semaforo diventa verde imbocco viale Maddalena, e in quel momento vengo affiancato da una gazzella dei carabinieri. Il militare lato passeggero apre il finestrino e mi fa segno, come a dirmi: "Guarda dove vai, accosta". Così ubbidisco, anche se non avrei mai potuto vedere la gazzella dei carabinieri arrivare. Erano dietro di me e non avevano la sirena accesa. Ma quando ho accostato mi hanno ordinato di scendere». Il signor Pasquale scende, ma è perplesso: non capisce perché deve lasciare il posto guida. Ma fa quello che gli viene detto e intanto prende il cellulare per avvertire i superiori di quanto sta accadendo. Spiega ai militari (mentre arrivano altre due gazzelle): «Devo avvertire, non posso lasciare il mezzo». E loro di rimando: «Salga in auto». «Questo è arbitrio, non posso credere che questo sia il comportamento dell´Arma», ribatte l´autista. «È stato allora che ho detto che li avrei denunciati, ma uno di loro mi ha sferrato un pugno in pieno volto - ricorda il signor Pasquale - mentre io ho cominciato a urlare chiedendo aiuto ai passeggeri. Intanto però mi hanno fatto salire con la forza sulla gazzella, mi hanno portato in caserma. Mi hanno lasciato solo in una stanza con un carabiniere che ha cominciato a chiedermi se ero stressato, se avevo problemi e perché avevo inveito contro i carabinieri. Ma io non avevo fatto niente, così ho aspettato l´arrivo dei miei superiori. E alla fine sono uscito dalla caserma con una denuncia». |