Nick: notte Oggetto: re:forneLLi Data: 12/11/2009 21.59.7 Visite: 83
PENNETTE ZUCCA E ZOLA INGR4Pax: 350gr pennette, 400gr zucca, 200gr gorgonzola cremoso, 150gr speck in un'unica fetta, olio e.v., 20gr burro, sale, pepe Sbucciate la zucca ed eliminate i semi ed i filamenti; Tagliate la polpa a dadini piccoli e sbollentateli in acqua non salata per 5 minuti, scolateli e poneteli su un canavaccio ad asciugare. Tagliate lo speck in dadini grandi quanto quelli di zucca. Mettete in una padella con l'olio e.v. lo speck e la zucca, fate colorire a fuoco vivace per 5 minuti poi abbassate la fiamma e cuocete per altri 10. Tagliate il gorgonzola a pezzetti, mettetelo in una ciotola con il burro e scioglietelo a bagnomaria fino a quando il tutto sarà diventato una crema. Unite la zucca con lo speck. Lessate la pasta, scolatela al dente e versatela in una zuppiera calda insieme alla salsa. Mescolate e servite subito. Se vi piace aggiungete del parmigiano. Ingredienti: •400 g di penne •250 g di salsiccia •1 cucchiaio di semi di finocchio •mezzo bicchiere di aceto di mele •250 g di polpa di zucca •brodo •olio •sale •peperoncino fresco ad anelli Preparazione: Tagliare la polpa di zucca a pezzi, disporla su una teglia coperta con carta da forno bagnata e strizzata e infornare a 180 gradi per 4 o 5 minuti, o comunque finchè non è asciutta. Nel frattempo sminuzzare la salsiccia spellata. Tostare i semi di finocchio in una padella con due cucchiai di olio caldo. Unire il peperoncino, la salsiccia e rosolare. Bagnare con l’aceto di mele e lasciare asciugare quasi completamente. Aggiungere la zucca e farla dorare per qualche minuto. Bagnare con un mestolo di brodo e lasciar cuocere per una decina di minuti; o meno, a seconda della qualità della zucca. E’ importante, in ogni caso, che non arrivi a disfarsi. Intanto lessare la pasta in abbondante acqua salata. Scolarla, unirla al condimento preparato e servire in tavola. in ogni caso gnam gnam...*____* ...."...È 'a gatta d' 'o palazzo. Padrone nun ne tene. Nunn' è c ' 'a vonno male, ma essa 'o ssape che manc' 'a vonno bene." (cit.) ...miao... |