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Nick: Quilo
Oggetto: Quadretto
Data: 11/7/2002 3.34.39
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Mi spiace che Antalm non trovi lavoro. Tanta gente qui vive un lunghissimo bruttissimo periodo.
Anche a Milano, in ogni caso, i dipendenti non se la passano per niente bene.
Lasciatemi fare un quadretto.
L'ingegnere vende il sw finché qualcuno se lo compra. Alle condizioni a cui offre lavoro, non dovrebbe trovare dei gran venditori. Assumerà un pollo, finirà col vendere meno, fallirà.
Alla fine verrà sopraffatto da uno che vende un prodotto migliore e riesce a tirare in barca i venditori migliori.
O almeno, questo è quello che dovrebbe succedere in un regime di libero mercato.
Le cose cominciano ad andare diversamente se l'ingengere non vale un cazzo e non sta là perché riuscirà a vendere qualcosa, ma perché ha avuto 1 miliardo di finanziamento a fondo perduto per creare occupazione al mezzogiorno. In questo momento sta schiacciando una ditta concorrente più meritevole che avrebbe offerto ad Antalm un posto migliore e più duraturo.
Oppure l'altra ditta è sfibrata dalla camorra.
Oppure l'altra ditta non ha pagato le mazzette giuste per vendere, che so, alle Poste, ed è rimasta nell'ombra.
Voglio dire che secondo me l'illegalità e l'ignavia sono le due più grandi cause del turbamento del libero mercato e del propagarsi di aziende come quella visitata da Antalm. Sarebbe bello che le nostre coscienze si svegliassero dal torpore infinito in cui abbiamo fatto o forse ci siamo semplicemente lasciati fare di tutto. Sarebbe bello che cominciassimo a capire dove orientare il nostro apprezzamento e il nostro dissenso. Sarebbe già tanto.
Non lo dico per voi, vi considero tutti un po' più avanti. Ma lo devo dire lo stesso. Perdonatemi se è ridondante. Ditelo anche voi a chiunque vi capiti, non importa quanto possa capirvi. Ditelo.
Antalm, voglio dispensare un consiglio anche a te.
Non farti ammazzare per i tuoi principi. Altrimenti non farai a tempo a dare il tuo contributo più forte alla causa in cui credi.
Capisco il tuo sfogo ma ho sempre detto che a gridare dal tombino di una fogna nessuno ti sente. E lo penso ancora. Il "sistema" si è incastrato a tal punto che sempre più spesso penso che puoi arrivare da qualche parte solo se sei una larva o un pezzo di merda.
Per rompere questo circolo vizioso occorre che qualcuno sano arrivi fino in fondo e riconquisti la vetta.
Se si fa dura fatti più piccolo e va' avanti stringendo i denti e pensando che tornerai a tirare gli altri fuori di qui.
E se quello che ti viene offerto non ti piace, trova in questo più forza per cercare di farti una strada da solo.
Auguri e ....
non ti scordare degli amici, di cchi t'ha voluto bene! Aò!
