Nick: Max56 Oggetto: re:vivo in un altro paese? Data: 12/3/2005 14.20.22 Visite: 15
Sì, oppure sei stato particolarmente fortunato visto quel che si legge in continuazione sulle "imprese" del pubblico. Non sei evidentemente mai incappato in scioperi. Non ti hanno quindi mai rinviato una operazione o una visita. Non sei mai stato ore ad attendere al pronto soccorso. Il punto di arrivo è che ognuno, essendo più responsabile, non scarichi sul prossimo il peso della produzione. Sulle tasse chiedi perchè chi guadagna 100 o 200 mila euro o più, non possa pagare il 30% o più. Intanto paga, anche con questo secondo modulo di riforma, ben il 43% (ovviamente sulla parte eccedente gli 80000 euro). Poi domandiamoci perchè uno guadagna 300000 euro. Per grazia divina ? Casi sporadici e, se non si impegnano, destinati a sperperare il patrimonio ereditato. Allora quel guadagno deriva dal proprio impegno nel produrre un bene o un servizio che riscuote successo. Allora sono soldi meritatamente guadagnati: perchè ha rischiato, perchè ci ha provato, perchè è bravo. Ed è giusto che il guadagno per una attività che, se va male, costa solo a chi la intraprende, sia utilizzato da chi lo produce per i cavoli suoi, senza la manina dello stato che gli sfila banconote su banconote. Poi c'è la beneficenza, il mecenatismo, ma questo non deve essere imposto per legge, è un sentimento personale. |