Nick: pride70 Oggetto: re:LEGGE SULLA FECONDAZIONE Data: 15/3/2005 14.12.54 Visite: 12
bè, al di là della mia avversione nei confronti della "donna", credo che sia ovvio che la legge sia, dal mio punto di vista, assolutamente illiberale perchè entra in una sfera assolutamente intima come la decisione di mettere al mondo un figlio anche in condizioni particolari come la fecondazione eterologa. Trovo che sia una scelta che una coppia debba prendere in maniera autonoma, io, con onestà, non so se l'accetterei, ma la mia è una posizione personale che non giustifica il fatto che la decisione sia presa istituzionalmente. Ovviamente è altrettanto vero che la posizione del legislatore in italia, appaia del tutto schizofrenica nel momento in cui impone l'impianto lasciando poi libera la scelta di un eventuale aborto. In conclusione, ancora una volta in italia si mostra tutta la preponderanza dell'intervento "religioso" sulle questioni sociali e a tal proposito, mi vengono in mente i dibattiti sul diritti di famiglia, ovviamente non le ricordo in quanto avevo pochi anni, ma ho studiato la legge ed il travagliato percorso politico che portò alle leggi sul diritto di famiglia, sul divorzio e sull'aborto e ancora una volta il mio pensiero va all'ipocrisia con cui si legifera in italia assecondando le influenze del vaticano. |