 |  |
 |
Nick: NEVERLAND
Oggetto: re:photoshop
Data: 29/3/2005 15.54.10
Visite: 5
Quest'anno la mia Pasqua/Pasquetta nn è stata all'insegna di tortani, tortanielli, casatielli e pic-nic in zone sperdute della campania.
No, quest'anno ho preferito fare quello che mi riesce meglio: il bordello, il bordello dancereccio.
Così, mi sono recato, insieme al prode Franti, in quel di Palinuro.
Scopo del due giorni: il mega seratone Pasquale alla discoteca il Ciclope.
Partenza verso le 18:00 di Domenica, io ancora pieno per l'abboffata Pasquale e ancora allegretto per l'Aglianico bevuto a litri insieme al nonnino, compagno di mille bevute.
Il viaggio di andata scorre sereno con l'unica preoccupazione del maltempo.
La serata danzante doveva svolgersi all'aperto e le nuvole verso la nostra meta nn lasciavano presagire nulla di buono.
Arrivati a Palinuro riusciamo subito a trovare alloggio (come al solito nn avevamo prenotato una mazza) in un alberghetto nella via principale di Palinuro.
Verso le 23 ci ritroviamo all'appuntamento in piazzetta con gli altri 10 amici/che con i quali ci eravamo organizzati per il festino.
Mangiamo qualche cosa e ci beviamo più di una birretta, incominciammo insomma a scaldarci per la serata.
Il clima nn era primaverile al 100%, ma quasi tutti eravamo vestiti in "primavera/estate style" con magliettine, giubbinetti di jeans o roba simile...
tutti sapevamo infatti che di li a poco avrebbe fatto molto caldo, nonostante il vento.
Ci mettiamo in macchina verso la mezza, consumando durante il viaggio una bella bottiglia di Jack e Coca da due litri, già miscelata, gentile omaggio dei nostri compagni di viaggio.
La fila auto per il Ciclope era immensa, ma le gagliarde qualità "califfatorie" di una amico alla guida ci fanno arrivare all'esterno del locale in tempo record.
La fila per entrare nel locale era immmensa lo stesso, ma stavolta nn c'è modo di fare i furbi.
Così ci buttiamo in mezzo alla folla, stretti insieme a persone normali e a giannini, accerchiati da tette, culi e cosce di ogni età e forma.
La fila scorre lentissima, ogni tanto si cerca di caricare davanti in qualche modo ma i massicci e giganti buttafuori riescono sempre a bloccare la situazione e evitare il peggio.
I soliti chiachielli e farenielli vip, entrano da una corsia preferenziale inesistente alla ns destra, salendo sul muro d'erba.
Le jastemme volano su di loro ogni volta che passano, Franti nervoso come al solito lancia un accendino dietro la capa di un chiachiello.
In mezzo a questo marasma, stretto in quel carnaio, dopo quasi un'ora di fila, penso di nn avere più l'eta per certe cose e medito sul fatto che forse nn era stata una buona idea quella di andare al Ciclope.
Guardo i giannini intorno a me stanno carichi ed esaltati come le molle.
Ma ormai era tardi per tornare indietro...fortunatamente.
Finalmente riusciamo ad entrare nel locale e così "la grotta che suona" ci appare in tutto il suo splendore.
Il locale era stracolmo di gente (più di mille persone sicuramente) ma soprattutto di pepole (s)vestite come se fosse davvero estate.
Gli occhi nn sapevano dove e chi guardare, le prede per "arrattare" erano infinite.
Così per darci una sveglia partiamo con le consumazioni alcoliche, per poi esser subito pronti per buttarci nella mischia.
Scatta il primo giro di invisibili.
A conferma del pensiero di Pieruzzelo, (Maruzziè 'e chatters sono dovunque, ci osservano sempre, indi attento!) in giro per il Ciclope becchiamo anche quelle due grandi "gnocche" di Darshiva e Fata80, che purtroppo perdiamo nella bolgia infernale senza avere occasione di ribeccarle...
mannaggia tutte le stalattiti e le stalagmti delle grottr sparse in tutta Italia!
Ormai carichi a livello alcolico è il momento del Dj della serata.
In consolle sale l'immenso Luca Agnelli.
Lo speaker inizia lo spettacolare intro dela prima serata "estiva" del Ciclope, presenta Agnelli e la Vocalist Ellen che inizia a cantare sotto una base House molto soft.
La folla si scalda, la musica accellera di battuta...
unz, unz, unz, unz...
lo speaker urlando...
"Benvenuti alla grotta che suona...
Ciclope, Ciclope, Ciclope, Ciclope, Ciclope, Ciclope...
Agnelli alza le mani al cielo a tempo di musica e il basso sale alle stelle dalle casse del locale...
BAM, BAM, BAM, BAM, BAM, BAM, BAM...
Ciclope, Ciclope, Ciclope, Ciclope, Ciclope, Ciclope...
BAM, BAM, BAM, BAM, BAM, BAM, BAM...
Agnelli tiene il tempo delle casse alzando e abbassando le mani al cielo...
la folla inizia ad imitarlo...
BAM, BAM, BAM, BAM, BAM, BAM, BAM...
Ciclope, Ciclope, Ciclope, Ciclope, Ciclope, Ciclope...
BAM, BAM, BAM, BAM, BAM, BAM, BAM...
inizia il bordello, è il panico assoluto...
tutti sono con le mani al cielo a tempo di musica...
mi gaso alla grande alzo le mani al cielo e mi butto in mezzo per una delle più belle seratone degli ultimi mesi...
il discorso del nn avre più l'età per certe cose cade in frantumi contro la mia voglia di ballare e di musica, certe cose nn si possono cambiare, sono scritte dentro il tuo DNA e te le porterai dentro a vita!
Il Dj Set House è di altissimi livelli con un Agnelli a mostro in consolle che alternava percussioni live (fatte da lui) a momenti di vera e propria animazione dancereccia con mani al cielo, balletti e duetti con la vocalist Ellen...
delirio, paura e divertimento al Ciclope.
Ma nel marasma le sorprese nn sarebbero finite lì.
Mi reco al bar quando un ragazzo a fianco a me inizia a cantarmi "anche se nn c'è una regola Francesca è unica, Francesca è libera..." e poi rivolgendosi verso di me "mi canti Francesca? dai ti prego".
Io nn capendo quello che volesse mi giro verso di lui secco "uagliò stai for' eh?!?!?".
E lui "no, no, no qua fuori, fammi un autografo, sei uguale a Dj Francesco!!!".
Tralascio ogni commento di sorta quando sento una vocina chiamarmi "Mario, Mario, Mario, ti ricordi di me, ti ricordi di me, ti ricordi di me?!?!?"
Tra tanta gente nel Ciclope chi mi riconosce, l'unico, il solo, inimitabile e strambo "eCce|-\oM".
La nottata prosegue con vari show ed esaurimenti della premiata ditta "Franti", "Neverland" e "eCce|-\oM".
eCce s'ingrippa e comicia a farsi scattare foto a destra e manca e nel mezzo ci capito anch'io...
La nottata prosegue fino all'alba e con gli uccelli che cinguettano io e Piero torniamo a dormire in albergo insieme ai pinguini (che Sant'Anna di freddo che feceva la dentro).
Mettiamo la sveglia alle 10:30, prontamente spenta e ignorata, e ci svegliamo alla 12:45.
Pranzo a base di pesce ad Agropoli, incontro in piazzetta con altri amici per un caffè e un gelatino e partenza verso casa verso le 17:30.
Naturalmente il traffico ci farà passare il resto della giornata in auto tra le bestemmie.
Arriviamo a Caserta alle 9:00 circa.
Ci dirigiamo al Big per una pizza e un filmettino e concludiamo la giornata con la visione di "Suspect Zero".
Alla fine come ogni Pasquetta è stata tutta fuffa, noia e traffico, tranne per l'unico scopo per il quale avevamo deciso di andare a Palinuro...
il bordello e il Ciclope.
La nostra "estate" è iniziata alla grande, con la prima spettacolare seratona all'aperto, se penso che è da poco entrata la primavera 2005 penso che la bella "stagione" 2005 ci riserverà moltissime sorprese e sarà grandiosa...
il 26 Giugno apre la stagione estiva al Ciclope, credo che gente come noi nn può mancare assolutamente, è colpa del DNA!
BAM, BAM, BAM, BAM, BAM, BAM, BAM...
Ciclope, Ciclope, Ciclope, Ciclope, Ciclope, Ciclope...
BAM, BAM, BAM, BAM, BAM, BAM, BAM...
"...dammi la mano
perchè mi lasci solo
sai che da soli non si può
senza qualcuno
nessuno
può diventare un uomo..."
