Nick: micetta73 Oggetto: SEI PAZZO Data: 21/4/2005 21.38.57 Visite: 27
era ora invece ke facessero una legge per il matrimonio gay, la legge non ha a ke vedere con la kiesa, serve perkè ci sono legami omosessuali molto + stabili di quelli etero, è giusto inoltre ke ki divide con una persona (e faccio la cinica di merda) mutuo bollette sacrifici economici e crescita personale abbia poi un riconoscimento dallo stato, potendosi sposare. almeno così le coppie di fatto romperanno meno i coglioni ke vogliono gli stessi diritti di quelli sposati, però no si sposano perkè vogliono meno legame eccetera in somma stessi diritti nessun dovere. credo invece ke queste coppie è giusto ke vengano equiparate a tutte le altre ke invece sposaresi possono eccome. inltre viene anche introdotta la possibilità di adottare un bambino e questa la trovo una cosa giusta perkè intanto si allarga a cerkia delle famiglie disponibili e anke perkè spesso, e non è un luogo comune, le persone gay hanno una cultura superiore e spesso sono molto creative e anke benestanti ,essendo in grado di garantire non solo una vita agiata ma un background culturale e creativo non idniferente per bambini ke soffronoe ke hanno diritto come tutti i bambini ad essere rikki colti e felici. poi non mi venite a dire ke i bimb i hanno bisogno di una mamma e di un papà perkè al giorno d'oggi con tutti ke lavorano i bambini vivono con la mma se c'è o con il papa se c'è con le none con le zie eccetera. il bambino + ha gente intorno ke lo accudisce + si arrikkisce perkè viene in contatto con punti di vista differenti e con persone ke lo amano in modo diverso, anke con metodi di studo diverso, inspmma + gente intorno ha intorno il bambino + gli vengono dati strumenti per sviluppare il suo senso critico e la sua capacità di discernimento. crredo ke la famiglia con genitori gay sia solo una famiglia alternativa a tutte quelle ke ci sono già: mamma e papà, mamma e marito della mamma , papà e moglie di papà magari con relativi figli e cos. è giusto ke i gay ke cmq hanno già figli per conto loro ke vivono insieme ai genitori e ai loro compagni possano usufruire di un riconoscimento legale ke invece altre persone rifiutano esigendo invece gli stessi diritti di coppie ke invece scelgono di impegnarsi di fronte allo stato e alla società. |