Nick: Alex Oggetto: re:AIUTO SHAKESPEARE Data: 26/3/2003 14.16.47 Visite: 24
Dovrò paragonarti a un giorno d'estate? Tu sei più amabile e più temperato: rudi venti scuotono i diletti boccioli del maggio e l'affitto dell'estate ha durata troppo breve; troppo caldo l'occhio del cielo splende e spesso l'oro del suo volto è offuscato; e ogni bellezza dalla bellezza prima o poi declina, spogliata dal caso o dal mutevole corso della natura. Ma la tua eterna estate non dovrà svanire né perdere possesso di quella bellezza che è tua, né la morte si vanterà che tu vaghi nella sua ombra, quando in versi eterni tu crescerai nel tempo. Finché uomini respireranno o occhi vedranno, fin tanto vivrà questa poesia, e questa darà vita a te.
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