Nick: \\\Ulisse Oggetto: re:RESISTENZA Data: 5/4/2003 0.18.11 Visite: 21
Guarda, mi viene subito in mente quella elettrica. Essa, dipende dalla natura del materiale che costituisce il conduttore, dalle sue dimensioni, dalla temperatura e pressione alla quale il corpo è sottoposto e, per la corrente alternata, anche dalla frequenza. Può essere immaginata come una "opposizione" al passaggio della corrente elettrica nel conduttore. Secondo un certo Georg Simon Ohm, può essere definita come il rapporto fra la caduta di tensione V (in volt) di circuito e l'intensità di corrente elettrica I (in ampere) che percorre l'elemento. Nel caso di un "circuito", che è il caso pratico, la resistenza è data da: R = V/I E' pur vero che se conosci le caratteristiche meccaniche del conduttore, puoi applicare la formula: R= ro * L / S Dove: ro = resistività specifica del materiale (valore tabellato) L=Lunghezza del cavo S=Sezione del cavo (in mmq) buon lavoro |