Nick: Corum Oggetto: re:x Franti. Data: 9/4/2003 17.46.39 Visite: 2
Satriani può piacere fino al fanatismo, così come può rimanere totalmente indifferente. I gusti sono gusti. "Flying in a blue dream" mi fa aumentare la salivazione, per non parlare di "Crystal Planet", "Up in the sky" e altre cose assurde e meravigliose che fa scaturire da quelle mani fatate. Steve Vai (che ascolto in questo momento) rimane una pista davanti agli altri, ma Satriani (che tra le altre cose è stato il maestro di Kirk Hammett, chitarrista dei Metallica) riesce a trasmettermi tantissimo. E' un fatto di sensibilità allo strumento. La sua chitarra per me è ipnotica. Il genere di arrangiamenti che usa, secondo me, lo penalizza tantissimo. Cosa che S.Vai cura molto meglio. E poi Vai è più metallaro di Satriani. Satriani fa un mezzoblues-mezzorock che può risultare insipidino ai più. Corum. |