Nick: Quilo Oggetto: ok Data: 29/6/2003 3.22.34 Visite: 19
Le tue parole mi fanno piacere, perché litigare mi annoia. Ad onor di cronaca, ti informo che mi sono sentito chiamato in causa in due punti, anzitutto qui: se non te ne fotte della beneficenza (liberissimo di fottertene), mi pare una kazzata che poi posti un messaggio su quanto sia ingiusta una guerra perkè affama e ammazza una cifra di bambini, oppure un messaggio su quanto sia deprecabile questa o quella amministrazione perkè affama/kolpisce una o un'altra parte sociale. Non me la prendo kon ki ha sempre scritto STRONZATE su amori disperati... Sono modi diversi per adoperarsi per un mondo migliore. E' possibile che io, ad esempio, prediliga la lotta politica all'attività di beneficienza. E magari credo più nel mio metodo che nel tuo, ma cerco di rispettarti lo stesso (e ammetto di non riuscirci sempre). E poi non mi sei piaciuto molto qui: Quando offro l'opportunitò di FARE soldi, la gente c'è. Quando offro l'opportunità di DARE soldi per una giusta causa la gente fa finta di non sentire. Lo so è un errore facile a compiersi, ma cerchiamo di ricordare che i "donatori di lavoro" non esistono. Ovvero il lavoro non è mai un regalo. E' uno scambio. Pertanto l'accostamento non è pertinente. Questo solo per dire che se mi sembra che tu abbia scarrucolato un po', forse è stato solo per un eccesso d'impeto di buona volontà. E quando c'è la buona volontà, si può sempre cercare "insieme" di fare grandi cose. -- A finale, detto tra noi, sarei venuto volentieri, ma c'ho la febbre e una mola abbuffata. Mi sa che martedì (quando vado dal doc) ci metto una croce! E dopo, beneficienza a iosa... |