![]() "Ancora una volta amo tutte queste cose familiari con una accresciuta intensità poichè sto per staccarmene. domani amerò altri tetti,altre capanne: Non lascio qui il mio cuore, come si legge nelle lettere d' amore. Oh, no il mio cuore lo porterò con me, ho bisogno di lui anche lassù sulle montagne, in ogni ora. Poichè io sono un nomade, non un contadino. Sono un adoratore dell' infedeltà, del mutamento, della fantasia. Non tengo in nessun conto l' idea d' inchiodare il mio amore ad una qualsiasi chiazza della terra. Considero tutto ciò che amiamo sempre e soltanto un' allegoria. Dove il nostro amore resta incatenato per trasformarsi in fedeltà e virtù, là esso mi diventa sospetto.Salute al contadino!Salute al possidente e al sedentario, al fedele, al virtuoso! Io posso amarlo, venerarlo, invidiarlo. Ma ho sprecato metà della mia vita nel tentativo di imitare la sua virtù. Volevo essere ciò che non ero. Volevo essere un poeta e allo stesso tempo un borghese. Volevo essere un artista ed un sognatore ma volevo anche possedere la virtù e godere della patria.E' durato a lungo, fino a che ho compreso che non si può essere ed avere l'uno e la'altro insieme, ho compreso che io sono un nomade e non un contadino,un cercatore e non un depositario. A lungo mi sono mortificato al cospetto di dèi e di leggi che per me non erano altro che idoli. Questo fu il mio errore, il mio tormento, la mia complicità alla miseria del mondo.Io accrescevo la colpa e la pena del mondo facendo violenza a me stesso e non osando percorrere il cammino della salvezza. il cammino della salvezza non porta a destra nè a sinistra, esso conduce nell' intimo del proprio cuore, e solo là è Dio, solo là è pace. Dalla montagna alita, sfiorandomi, un vento umido; al di là azzurre isole di cielo occheggiano su altri paesi. Sotto quei cieli sarò spesso felice, ma spesso soffrirò anche di nostalgia per il mio paese. l'uomo del mio tipo, compiutamente realizzato, il viandante puro, non dovrebbe conoscere la nostalgia.Io la conosco, io non sono realizzato e non mi affanno per esserlo. Io voglio assaporare la mia nostalgia come assaporo le mie gioie..Questo vento contro il quale incedo profuma in modo prodigioso di lontananza e di infinito, di spartiacque e di confini linguistici, profuma di monti e di Sud. E' colmo di promesse." Elettrika
2/11/2005 18:47:23 - 6690283
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![]() io non la vedo così... cHaMiLa
23/8/2005 19:08:53 - 5963039
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![]() ..forse ai tempi degli antichi romani... cHaMiLa
22/8/2005 23:49:44 - 5957189
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