( 1/1/2011 23:47:3 N. 376819) - Linda King ![]() ![]() |
![]() |
|
They say an end can be a start Feels like I've been buried yet I'm still alive It's like a bad day that never ends I feel the chaos around me A thing I don't try to deny I'd better learn to accept that There are things in my life that I can't control They say love ain't nothing but a sore I don't even know what love is Too many tears have had to fall Don't you know I'm so tired of it all I have known terror dizzy spells Finding out the secrets words won't tell Whatever it is it can't be named There's a part of my world that' s fading away You know I don't want to be clever To be brilliant or superior True like ice, true like fire Now I know that a breeze can blow me away Now I know there's much more dignity In defeat than in the brightest victory I'm losing my balance on the tight rope Tell me please, tell me please, tell me please... If I ever feel better Remind me to spend some good time with you You can give me your number When it's all over I'll let you know Hang on to the good days I can lean on my friends They help me going through hard times But I'm feeding the enemy I'm in league with the foe Blame me for what's happening I can't try, I can't try, I can't try... No one knows the hard times I went through If happiness came I miss the call The stormy days ain't over I've tried and lost know I think that I pay the cost Now I've watched all my castles fall They were made of dust, after all Someday all this mess will make me laugh I can't ewait, I can't wait, I can't wait... If I ever feel better Remind me to spend some good time with you You can give me your number When it's all over I'll let you know If I ever feel better Remind me to spend some good time with you You can give me your number When it's all over I'll let you know It's like somebody took my place I ain't even playing my own game The rules have changed well I didn't know There are things in my life I can't control I feel the chaos around me A thing I don't try to deny I'd better learn to accept that There's a part of my life that will go away Dark is the night, cold is the ground In the circular solitude of my heart As one who strives a hill to climb I am sure I'll come through I don't know how They say an end can be a start Feels like I've been buried yet I'm still alive I'm losing my balance on the tight rope Tell me please, tell me please, tell me please... If I ever feel better Remind me to spend some good time with you You can give me your number When it's all over I'll let you know If I ever feel better Remind me to spend some good time with you You can give me your number When it's all over I'll let you know If I ever feel better Remind me to spend some good time with you You can give me your number When it's all over I'll let you know |
( 1/1/2011 23:42:32 N. 376818) - PecOra_Nera! ![]() ![]() |
![]() |
|
felice anno nuovo a tutti! |
( 31/12/2010 23:18:6 N. 376815) - mitty ![]() ![]() |
![]() |
|
Pioggia e sole cambiano la faccia alle persone Fanno il diavolo a quattro nel cuore e passano e tornano e non la smettono mai Sempre e per sempre tu ricordati dovunque sei, se mi cercherai Sempre e per sempre dalla stessa parte mi troverai Ho visto gente andare, perdersi e tornare e perdersi ancora e tendere la mano a mani vuote E con le stesse scarpe camminare per diverse strade o con diverse scarpe su una strada sola Tu non credere se qualcuno ti dirà che non sono più lo stesso ormai Pioggia e sole abbaiano e mordono ma lasciano, lasciano il tempo che trovano E il vero amore può nascondersi, confondersi ma non può perdersi mai Sempre e per sempre dalla stessa parte mi troverai Sempre e per sempre dalla stessa parte mi troverai. . . . Auguri . . . |
( 31/12/2010 15:04:29 N. 376812) - HermannSimon ![]() ![]() |
![]() |
|
I MIEI FILM PREFERITI DEL del 2010
![]() 1. L’illusionista (Sylvain Chomet) http://www.ondacinema.it/film/recensione/illusionista 2. Toy Story 3 – La grande fuga (Lee Unkrich) http://www.ondacinema.it/film/recensione/toy_story_grande_fuga 3. Il profeta (Jacques Audiard) http://www.ondacinema.it/film/recensione/profeta 4. Le quattro volte (Michelangelo Frammartino) http://www.ondacinema.it/film/recensione/quattro_volte 5. L’uomo che verrà (Giorgio Diritti) http://www.ondacinema.it/film/recensione/uomo_che_verra 6. The social network (David Fincher) 7. Il tempo che ci rimane (Elia Suleiman) 8. La bocca del lupo (Pietro Marcello) 9. L’uomo nell’ombra (Roman Polanski) 10. Noi credevamo (Mario Martone) 11. Lourdes (Jessica Hausner) 12. Tra le nuvole (Jason Reitman) 13. La prima cosa bella (Paolo Virzi’ ) 14. Gli amori folli (Alain Resnais) http://www.ondacinema.it/film/recensione/gli_amori_folli 15. Bright Star (Jane Campion) 16. Uomini di Dio (Xavier Beauvois) 17. La pecora nera (Ascanio Celestini) 18. I gatti persiani (Bahman Ghobadi) 19. Scott Pilgrim vs. the World (Edgar Wright) 20. Draquila – L’Italia che trema (Sabina Guzzanti) Miglior regista: Michelangelo Frammartino (“Le quattro volte” ), Elia Suleiman (“Il tempo che ci rimane” ) Ancora da recuperare: “Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti” di Apichatpong Weerasethakul, “Post Mortem” di Pablo Larraín, “Pietro” di Daniele Gaglianone. blog modificato il: 31/12/2010 15:08:49 |
( 31/12/2010 13:28:11 N. 376811) - ^IspanicA82^ ![]() ![]() |
![]() |
|
![]() ...auguri a tutti di un felice anno nuovo auguri amore mio...ti amo... blog modificato il: 31/12/2010 13:28:31 |
( 29/12/2010 22:35:51 N. 376808) - Dewdrop90 ![]() ![]() |
![]() |
|
E TU . . .
|
( 29/12/2010 21:21:28 N. 376807) - °MoRoSiTaS° ![]() ![]() |
![]() |
|
WAITING FOR... 2011
|
( 29/12/2010 18:30:39 N. 376806) - ...GiuLs... ![]() ![]() |
![]() |
|
L'anno scorso non ho voluto fare un "resoconto" (come sono solita fare quando sta per terminare un ciclo) del 2009 poichè il periodo non era dei migliori,ma adesso la voglia di scrivere,c'è. Il 2010 è iniziato in salita,una salita che è durata svariati mesi,ma poi,come dev'essere,dopo la tempesta torna il sereno ed ecco che la mia discesa è iniziata con il sorriso e con tanta,tanta forza. E' proprio a quest'ultima che dedico il mio pensiero : LA FORZA! mi è stata vicino quando Nonna è andata via,quando Papà ha avuto i suoi momenti no,quando Mamma perdeva un pò la speranza,quando More è stato via da me per un motivo e poi per un altro,quando delle persone non ci sono state più,quando ho scoperto un altro pezzo della mia famiglia,quando volevo smettere di lavorare,quando ho iniziato qualcosa di concreto per il mio futuro,quando mi sono innamorata ancor' di più di Carlo,quando mio Fratello ha compiuto 18 anni,quando Roberta ha saputo di aspettare una bimba,quando Fefy ha scoperto di essere incinta,quando ho constatato che Angela è troppo importante per me,quando ho scoperto che Stefania è una gioia immensa per la mia vita,quando Lucio con il suo sms mi ha mandata nel panico,quando Carmen è sempre la MIA Carmen,quando Ciro mi ha dato una notizia ed ho pensato "STIAMO INVECCHIANDO",quando i regali di Natale sono stati super costosi,quando abbiamo deciso di chiudere qst'anno e di aprire il 2011 in quel di Capri sperando di BRINDARE & SPERARE al meglio per me,per i miei,per i suoi,per te,per i tuoi,per TUTTI. Giulia. |
( 29/12/2010 12:59:55 N. 376805) - Midori* ![]() ![]() |
![]() |
|
Un anno da lasciare alle spalle.Sentirsi sollevata.E scopri tante cose di te stessa,capisci tante sfumature sui tuoi,capisci che ci può essere un armistizio con tuo padre,capisci che tua madre è forte più di quanto pensavi,capisci che le persone sono troppo attaccate alle loro origini,sfoltisci le tue conoscenze e le tue amicizie,scopri che esistono persone che ti sono molto più affini di quel che pensavi,sai che viaggiare x te è fondamentale,sei sempre più convinta che i tuoi amati film curino l'anima,sai che alcuni libri ed alcune canzoni ti leggono letteralmente dentro,sai che quel tuo modo di sorridere sarà sempre e solo suo,sai che puoi perdonare e perdonarti, e sai che certe persone non si dimenticano mai perchè ti hanno marchiata a fuoco,mentre x altre basta una semplice gomma da cancellare mentale.
Vedere il bicchiere mezzo pieno.Sempre. Welcome 2011! blog modificato il: 29/12/2010 13:46:07 |
( 27/12/2010 03:35:1 N. 376797) - Ramy* ![]() ![]() |
![]() |
|
"Ti si legge in faccia quando ci rimani male. o provi dolore per qualcosa. Guarda che è una cosa bella." No non lo è. Avrei voluto gridare, cacciare la rabbia, dire vaffanculo. Invece ho riso e scherzato cercando di lasciare tutto come stava. Domani cancello tutto. Tutti i blog, tutti i miei pensieri e le mie sensazioni. Ho deciso che domani è l'ultimo giorno che ti vedrò. Con lei. E se lo faccio è solo perchè Noemi è troppo importante per me. "E' un peccato. Lei non è la persona che fa per lui. Vi vedevo troppo bene insieme." Sei morto da stasera per me. Adieu* blog modificato il: 27/12/2010 03:37:29 |
( 25/12/2010 23:40:21 N. 376795) - *sherazade* ![]() ![]() |
![]() |
|
NATALE 2010 E' stato bello trascorrere questo Natale con tutti i parenti che non vedevo mai se non nelle occasioni ufficiali...però quando ci siamo ritrovati tutti insieme a condividere un dolore,ci siamo resi conto di quanto tempo stessimo perdendo dietro gli stupidi problemi invece di stare insieme e fotografare quei momenti nelle nostre menti per ricordarli per sempre. Mi ha fatto davvero piacere perchè mi sono ricordata di quelle grandi tavolate e dei pomeriggi a giocare tutti insieme,troppo tempo era passato. Ci mancherai...ma grazie a te ci siamo ritrovati di nuovo tutti insieme,lo sò che c'hai messo lo zampino e ora ci starai guardando con quell'enorme sorriso e gli occhioni azzurri tanto rassicuranti. Ti voglio bene. Grazie ![]() |
( 24/12/2010 20:15:39 N. 376792) - alylia ![]() ![]() |
![]() |
|
Le feste programmate sortiscono in me sempre questo effetto di estranietà. Sono straniera della mia stessa famiglia, una delle poche ancora rimasta ancorata alle tradizioni del cibo consumato insieme. Unn giorno dalla famiglia materna, un giorno da quella paterna, e i sorrisi e i saluti, e 20 persone alla volta e le abbuffate, e al diavolo la dieta, e che palle. Per me tornare a casa e stare in vacanza significa stare sul divano mimetizzandomi con la sua copertura, leggere un libro o vedere un film alla tv, uscire solo il necessario, che non se ne possa fare a meno. Fuggo dalla freneticità della mia capitale che è fatta di corse, metropolitane, fare la spesa e cucinare, e lavare e le uscite che finiscono alle 4 di notte, e le passeggiate che al quarto chilometro diventano doveri a cui vorrei non adempiere. E come tutto quello che amo, indistintamente, ho bisogno di farne a meno, di tanto in tanto, per un po'. Non lo capiranno mai gli altri, lo so. Dovrei annotare su un taccuino gli avvenimenti ambigui che mi succedono quando viaggio in treno, che quelli già che ho raccontato a bizzeffe sto cominciando a dimenticarli. Sull'ultimo treno preso ho incrociato un giovane sulla trentina che mi ha fatto sorridere, più che altro perchè non capivo esattamente cosa volesse. Io che correvo perchè era l'unico treno disponibile e il solito perenne rischio di perderlo misto all'ansia da esame mi ha fatto salire sulla carrozza con un fiatone che ho dovuto consumare qualche secondo prima di procedere. Comincio ad avvicinarmi ai posti a sedere e c'è quest'essere che pare in tutta sicurezza mi venga incontro e mi supera. L'abitudine al mezzo mi ha reso talvolta indifferente, soprattutto dopo una corsa con la valigia, alle persone che mi passano accanto nella ricerca dei posti. Però questo l'ho notato, dopo un movimento strano. Cosicchè lui ha attraversato cautamente il vagone che sarebbe stato il mio, mi ha sorpassato, ha camminato un metro o due e poi si è fermato come non sapesse dove andare, si è girato, e mi ha guardato, non che fossi in posizione tale da notarlo, ma il rumore che ha fatto con le scarpe e la torsione che ha provocato uno strofinamento del costoso Fay me l'hanno fatto immaginare. Il tale mi segue, senza pudore. Attende mentre io ficco ancora un po' distrutta la valigia tra due sedili e mi libero del cappotto, mi siedo e lui con nonchalance, come se la cosa fosse del tutto normale, si piazza al mio fianco. Aspetta qualche istante, che io dica qualcosa forse, o che lui si liberi di qualche parola, ma niente. Io mi giro verso il finestrino perchè penso che sia proprio uno di quei bamboccioni di 30 anni che fanno qualche lavoro ben pagato forse perchè raccomandati o perchè nella vita non hanno mai fatto nient'altro che studiare e ora non sanno cosa fare di quei soldi che si ritrovano ogni mese sul conto in banca. Allora comincia a farsi notare, caccia l'ipad e si appoggia dal lato mio, mi frega pure la parte di bracciolo, in cerca di un contatto. Io levo il mio braccio e mi annoio pure della cosa, visto che pensavo di starmene comoda a cacciare il mio libro e ripetere. Comicnia a giocare a quei giochi stupidissimi da windows 95, tipo tetris o puzzle bubble, io sorrido se mi giro ogni tanto dal suo lato perchè penso all'assurdità della cosa. Poi leva via l'ipad, e caccia fuori l'iphone e poi l'ipod. Penso seriamente abbia qualche convenzione con l'Apple. Vuole darsi un po' l'aria da uomo di mondo, quando si gira per incrociare il mio sguardo, che io evito accuratamente. Vorrei tanto immaginarmi la sua vita dietro una scrivania di ufficio, in banca, o in uno studio legale, con una segretaria e l'essere impacciato a scoprire di averne una. Poi arriviamo lui non dice una parola e aspetta che io prenda la mia roba ed esca, lui mi segue e dopo se ne va. Non li capirò gli uomini, mai, soprattutto i bamboccioni un po' ridicoli di 30 anni. Però questo mi ha fatto un po' tenerezza, ammetto, avrei dovuto offrirgli un discorso. Purtroppo per lui non avevo nè tempo nè voglia di farlo, avrebbe dovuto puntarne qualche altra molto più carina. Scendo e mentre aspetto per le scale mobili con una moltitudine di gente che deve fare il mio stesso percorso vedo una ragazza di colore, stile cantante gospel, un metro e settanta per un metro e settanta di vita, con i capelli a treccine e un camicione di lana a quadroni da Montana. Prende una boccetta di profumo che aveva in tasca e se lo spruzza in luoghi non adatti a questo, nei pressi delle ascelle, ma non sotto, verso il seno e proprio sotto uno dei due. Ricordo il motivo per il quale si preferisce il collo e i polsi, perchè sono i punti in cui il battito è più superficiale, e quindi il profumo si diffonde meglio. Mentre saliamo sulle scale mobili però diamine se poi si sente, ho cominciato prima a pensare ad abitudini nordafricane e a cose razziste(non discriminatorie) sull'uso del profumo, e poi ho ricordato, d'improvviso, il mio professore di italiano delle medie, una di quelle persone che vale la pena di incontrare nel corso della vita, che sapeva sicuramente più di quanto gli fosse mai necessario sapere, perchè per lui la cultura non doveva avere uno scopo che non fosse la cultura stessa. Ebbene lui sovente cacciava dal taschino della giacca una fialetta di profumo, e se lo sniffava. Dopo qualche istante mentre gli eri vicino sentivi questo odore di dopobarba inondarti il viso, ma non disturbando l'olfatto. Sarà che il cuore ognuno ce l'ha un po' dove vuole. Sarà che a Natale puoi fare quello che non puoi fare mai. Ma i treni non li riprendo più al ritorno il 23 dicembre costretta ad un taxi e un unico posto Eurostar Prima Classe. blog modificato il: 29/12/2010 16:31:56 |
( 24/12/2010 10:03:24 N. 376790) - jkm ![]() ![]() |
![]() |
|
![]() |
( 23/12/2010 20:30:44 N. 376788) - Ma & PiSeLLì ![]() ![]() |
![]() |
|
Quando una fiamma ti avvolge non senti nulla...odi solo un gran silenzio intorno a te come se qualcuno fosse entrato nelle tue orecchie e ti ha staccato i timpani!!!
blog modificato il: 23/12/2010 20:31:20 |