Nick: SPARTAK Oggetto: mhaa.. Data: 18/11/2005 17.34.14 Visite: 214
CRIMINALITÀ: MORIRE PER UNA LITE 'STRADALÈ, I CASI PIÙ CLAMOROSI A NAPOLI/SCHEDA (2) = NEL 2003 GENNARO CANGIANO UCCISO DAVANTI AL CIMITERO; NEL 2004 MUORE DOMENICO RAGOSTA (Adnkronos) - 3 SETTEMBRE 2004- Ancora una tragedia a Somma Vesuviana, nel napoletano. Vittima, Domenico Ragosta, di 33 anni, sgozzato con uno scalpello per un parcheggio conteso in via Aldo Moro: Ragosta voleva occupare un posto nel parcheggio ma lo stesso voleva fare un tappezziere che aveva la bottega proprio in quella strada. T ra i due si accende una lite furiosa, il tappezziere corre nel negozio, impugna lo scalpello e colpisce a morte Ragosta. 19 OTTOBRE DEL 2003- Viene ucciso con una coltellata al cuore Gennaro Cangiano, di 22 anni, davanti al cimitero di Napoli. Motivo della rissa, la sua bancarella dei fiori, gestita a conduzione familiare, che ostruiva la sede stradale. Un'automobilista protesta e poco dopo torna con altri amici per dare una lezione ai due fiorai, padre e figlio. (Iam/Pe/Adnkronos) 18-NOV-05 16:20 NNN Napoli, 18 nov. (Adnkronos) - Morire per un parcheggio, per un passaggio ostruito, per un graffio alla macchina. Uccidere per un torto subito sulla strada, a bordo di un'auto o di un motorino, o in un parcheggio sotto casa. Motivi futili, banali, ma che spesso a Napoli hanno scatenato vendette e ritorsioni mortali, causato vittime e feriti difficili da spiegare e da capire. Come è successo anche questa mattina a San Giorgio a Cremano, popoloso centro a sud di Napoli, dove è stato ucciso un giovane di soli 28 anni, che presto sarebbe diventato papà. Roberto Bocchio era sceso in strada, in via Turati, quando si è accorto che un vicino di casa, Carlo Erardi, 27 anni, gli stava bucando le ruote dell'auto. Uno sfregio, forse perchè il giovane aveva parcheggiato nel posto sbagliato. Ne nasce una rissa e Bocchio viene colpito con una coltellata al cuore e muore in ospedale. Ma già in passato c'erano stati episodi simili. 13 OTTOBRE 2005 - Poco più di un mese fa al largo Ecce Homo, nel centro storico di Napoli, un giovane tassista, Salvatore Condemi, di 30 anni, viene ucciso con una coltellata alla schiena, da un vicino, poi arrestato. Oggetto della contesa, delle fioriere sistemate davanti al 'bassò dell'omicida, che ostacolavano il passaggio della auto, tra cui anche il taxi di Condemi. (segue) (Iam/Pe/Adnkronos) 18-NOV-05 16:20 NNN "..a nuje10 e consorte romantici e bolscevichi [cit.].."
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