Nick: Corum Oggetto: re:La Città Malata Data: 25/9/2003 15.6.20 Visite: 20
L'avevo letto pure io. Ma un errore isolato, in fiumi di parole scritti (sempre correttissimamente) da Stefano, non può che saltare agli occhi. ADP ha solo descritto la realtà napoletana. Se voi volete mettervi i paraocchi, fatelo pure. Se volete cambiare questa città, provateci. Penso che Napoli sia paragonabile ad un arto in cancrena. E quello come lo recuperi, cara Marisa? Vedo la situazione del parco in cui vivo. Avevo 5 anni quando ci andai. In zona non un lamento, non una sparatoria, non una bomba. Intorno tutti impiegati, professionisti e qualche commerciante. Oggi i professionisti hanno abdicato in favore della feccia. Feccia composta da ex prostitute, ricottari in attività, strozzini, commercianti loschi, ricettatori, ex contrabbandieri, killer, guappi, guappetielli e camorristi, e quanti camorristi... Impiegati, operai e professionisti sono ormai in minoranza. Ed è un parco di 5 scale, 6 piani a palazzo, 5 appartamenti per piano. E' un dato consistente ai fini staticici, credo. Questa terra è perduta. Per sempre. Vesuvio, pensaci tu. Ma fai prima trovare una casa altrove a mammà e papà. Che hanno lavorato una vita, e non hanno mai rubato niente a nessuno. Risparmia tutti quelli come loro, perché possano dare il buon esempio a quelli che verranno. FORZA VESUVIO!!!  |