Nick: LaNdel10 Oggetto: re:Mi sono dato ai sigari Data: 3/12/2005 21.51.28 Visite: 24
Mi è sempre piaciuto l'odore, il gusto e, perché no, anche l'effetto estetico che risultava dal portare tra le dita un bel sigaro cubano. Ahimé, è durato poco perché, essendo nato fumatore di sigarette, non riuscivo a non aspirare la boccata grassa e piena che davo a quel bel cilindro di tabacco. Un mio professore del liceo era un abitudinario del sigaro. Lo osservai con attenzione e a lungo. Un giorno, preso dall'invidia di quel suo saper fare e curioso di nuove osservazioni, gli proposi di fumare una sigaretta delle mie. La fumò come se fosse stato un sigaro, ad ogni boccata faceva circolare il fumo di sigaretta tra la lingua ed il palato, un esercizio che io non avevo, ed in ogni boccata v'era la delusione di un sapore che non trovava. Conclusi che si nasce fumatori di sigaretta, di sigaro e, immagino, di pipa in distinto modo ed i ruoli sono difficilmente interscambiabili. Posai i sigari per la mia incapacità, per la mia salute e per un pò di rispetto che avevo, ed ho, nei confronti di un qualcosa che non volevo profanare con la mia stoltezza; qualcosa che all'epoca identificavo con personaggi e luoghi che sentivo miei e sacri. Il vostro LaNdel nostalgico e comunista. P.S. oggi non fumo più neanche le sigarette contro la noia della tv guardare solo la pubblicita' gli spettacoli quelli no, quelli li faremo noi e poi dopo aver fatto il bagno correre al cinema a vedere un film |