Nick: ADP Oggetto: I Fiocchi Micidiali Data: 28/9/2003 18.14.22 Visite: 27
Ieri notte, di ritorno da un ristorante spagnolo, io ed altri amici eravamo a fumare due pepperé ai giardinetti di via Aniello Falcone. Erano circa le 3:00 , quando ad un tratto tutte le luci (e dico tutte, per chi conosce i giardinetti sa che sono un posto panoramicissimo..) si spengono. Tutta la città, tutto cio che l'occhio riusciva a cogliere, era nero. Neanche una luce minuscola. Mai vista una cosa del genere. Io inizio ad immaginare... Uno di noi avverte che probabilmente sta per venire a piovere. Ha sentito uno schizzo. In lontananza un lampo. Verso le 4:00 decidiamo di iniziare il tour di riaccompagnamento generale, dal Vomero, passando per Pianura, per tornare a Fuorigrotta... Entriamo in auto, qualcuno avrebbe potuto cogliere una scintilla di emozione dei miei occhi da bambino. Marce' - dico - accendi un po' la radio. Sentiamo se dicono qualcosa. Silenzio totale, solo un fruscio. Una radio soltanto riesce ad inviare il suo segnale, che peraltro risulta molto debole. Guardo tutti gli altri. I miei amici. Io seduto avanti, di fianco a me un ingegnere. Con molta probabilità lui era Ferri, ed io avrei dovuto essere Juan Galvez. - Ragazzi chiudete bene i finestrini, inizio ad avere un po' di freddo. - Cosa darei per vivere un'avventura. |