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Nick: †D4Rk_L|gHt†
Oggetto: Sentimenti mediatici
Data: 9/12/2005 19.41.1
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Non so voi ma [io bevo Aperol] penso che sia un vero scandalo che oramai si combattano delle lotte in televisione.
Oggi come oggi quel maledetto tubo catodico fa parte integrante della vita di questa società.
- Senza tv sei nessuno, devi per forza aspirare a diventare velina/modella/show girl/tuttiicazzivari.
- A telecamere spente non si possono più risolvere i problemi personali, devi andare a C'è Posta Per Te/Maurizio Costanzo Show/Al PostoTuo/semprecazzivari.
- Si è diventati voyeristi incalliti e non si può campare per più di un mese senza La talpa/grande fratello/la fattoria/cazzivaricomesempre.
Ma la cosa più squallida sono queste diatribe familiari senza fine, scontri mediateci, pianti in diretta, con tanto di fazzolettone della nonna (oramai di tradizionale in tv è rimasto solo quello).
Sono sinceramente stufa di questa tv spazzatura, che mira a sminuire ogni sentimento e ad insegnare alle nuove generazioni che di personale non esiste più nulla.
Era così bello quando si parlava a quattr'occhi con chi di dovere se qualcosa non andava; era così bello vedere in tv solo varietà divertenti, gag esilaranti e filmucci decenti.
Ma che fine ha fatto il buon senso?
Vogliamo davvero che tutto si riduca a Lecciso - Carrisi, Di Pietro - comecazzosichiamailmarito - cazzicomealsolitovari ?
Io oramai ho spento la televisione da tempo.
Finchè tutto non tornerà ad essere com'era fino a qualche anno fa credo che potremo solo parlare di tv vuota, senza scopi didattici nè di intrattenimento. Perchè non venitemi a dire che questo è intrattenimento.
Orrore.
Nulla più.
Da qualche parte un giorno, dove non si saprà,
dove non l'aspettate, il "Che" ritornerà.
