Nick: ^NAPALM^ Oggetto: SI MA TE A CALMA' Data: 11/12/2005 16.0.48 Visite: 236
stanotte vado in una pizzetteria del centro, chiedo gentilmente e normalmente una pizzetta il pizzettaro che in 5 minuti che sono stato la dentro ci aveva gia provato con la forza con 2 ragazze che si scansavano vistosamente, una ha anche dovuto cedere la sciarpa tirata da questo, mi guarda e dice : si ma te a calma'
...si ma te a calma'
esame di coscienza
cosa ho fatto
cosa ho detto
- scusa ma che ho detto, na pizzetta agg chiest - eh, ma te a calma'
nel frattempo un tipo entra e prende 1 fazzoletto di carta dal bancone e se lo porta fuori, come un normale cliente al quale il foglio di prima non era bastato, il pizzettaro esce come un pazzo, glie lo strappa di mano a piu tentativi, lo appallottola e glie lo chiava in faccia e se ne rientra fra gli sguardi atterriti di tutti gli avventori piu o meno scoppiati delle 4 di mattina del centro storico........
ora l'esame si estende anche alla coscienza del cliente di prima...
decido di non fare tarantelle, mi sto zitto, prendo la pizzetta che mi scaraventa sul bancone gli do i soldi esco e penso...
penso....
si ma te a calma'.....
ma non ottengo risposte
<--^NAPALMIUNTERROGATIVOINEVASO^
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