Nick: Kashmir Oggetto: Perchè LeGaLiZzArE Data: 3/10/2003 8.58.14 Visite: 16
Perchè legalizzare? Alcool e tabacco sono delle sostanze che dal punto di vista medico sono sicuramente più pericolose di quanto non sia la cannabis eppure sono sostanze che lo Stato considera legali, rispettando il principio che ogni cittadino è libero di decidere su ciò che è dannoso o meno per sè stesso. Non vediamo perchè la stessa libertà non debba essere riconosciuta ai consumatori di cannabis, che è oltretutto molto meno dannosa di alcol e tabacco. Testimonianze, esperienze, punti di vista, disavventure di consumatori e non ... Negare ai fumatori di tabacco la possibilità di acquistare legalmente le loro sigarette vi sembrerebbe una cosa sensata? Se vi proibissero di acquistare la birra al supermercato non vi sentireste violati nei vostri diritti? Pensate inoltre che misure del genere farebbero diminuire i consumi di alcol e sigarette? O non pensate piuttosto che servirebbero a fare ingrossare i profitti di trafficanti e contrabbandieri? L'esempio storico del proibizionismo negli U.S.A. dovrebbe farci riflettere in proposito. Il mercato nero, oltre a fornire alla malavita organizzata una potente fonte di finanziamento, crea le condizioni per una pericolosità sociale della cannabis che la sostanza in sè non avrebbe. Se è infatti assodato che la cannabis in sè non induce al consumo di eroina, il mercato nero può invece favorire questo passaggio. Si verifica cioè quella che gli esperti definiscono contiguità di mercato: il medesimo spacciatore spesso traffica oltre che con la cannabis anche con sostanze molto più pericolose, prima fra tutte l'eroina. Questo fa si che i soggetti più imprudenti o più deboli possano cedere alla curiosità di provarle, rischiando di rimanervi poi invischiati. Liberalizzare la cannabis significherebbe utilizzare le risorse attualmente impegnate nella repressione dei consumatori in settori più utili per la società. Le forze dell'ordine potrebbero concentrare i loro sforzi in direzione del grande narcotraffico, i tribunali si vedrebbero liberati del peso di migliaia di processi, che rallentano il corso della giustizia in settori di maggiore utilità sociale e anche il sovraffollamento delle carceri, e i suoi costi per la società, si ridurrebbero. La storia ci insegna che gli uomini hanno sempre fatto uso di sostanze che alterano lo stato di coscienza. Accettare questa realtà significa sforzarsi per cercare di ridurre il danno che può essere causato, sia all'individuo che alla società, dal consumo di queste sostanze. Le politiche proibizioniste, accanendosi contro i consumatori, hanno di fatto generato danni sociali e individuali di gran lunga maggiori di quelli che, presumibilmente, avrebbero voluto evitare.
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