Nick: geppo83 Oggetto: X chiarire Data: 19/12/2005 18.0.32 Visite: 38
Negli anni 90 sono stati resi solo più popolari e fruibili (facili nel messaggio) i vari filoni metal già espressi negli anni 80. Questi erano sostanzialmente riconducibili a tre: metal classico (da cui prenderà le mosse il power-epic e solo qualche cadenza il pur permanente metal-hard rock tradizionale), heavy metal (nelle sue varianti speed e thrash) e death metal (con il seguito di dark e grind). Se negli anni 80 il metal-medio era quello thrash, negli anni 90 divenne quello power-progressive. Il progressive (reso famoso dai Queensryche e commerciale dai Dream Theater a fine anni 80, che lo presero da Accept, Malmsteen, Mercyful Fate e Halloween) è un filone enfatico e magniloquente che si basa su tecnicismi vocali (il falsetto) e strumentali (uno speed da scuola e spesso fine a se stesso) per declamare un pomposo post-romanticismo conteso tra ambientazioni epico-fantastiche e metropolitane-hard rock. Nella sua variante epic-power è un pullulare, sulla scorta della new-age, di storie-ambientazioni ripescate qua e là dagli scrittori fantasy, comunque situazionalmente più apprezzabili di quando il progressive fa il romantico-retorico coll'hard-rock. Si veda per l'epic-power i sinfonici tedeschi Blind Guardian di "Nightfall In The Middle-Heart" (1998) e per il progressive-fantasy gli svedesi Stratovarious di "Visions" (1997). http://www.ondarock.it/metal.html CHIU' PILU PER TUTTI!!!
|