Nick: thecrow75 Oggetto: Anche lo sconto ai Noglob Data: 5/10/2003 15.23.10 Visite: 284
Napoli. Lo “sconto” gentilmente offerto da Trenitalia non gli è bastato, da Napoli i Disobbedienti campani pretendevano di raggiungere i loro compagni per il corteo a Roma contro la Conferenza intergovernativa in cambio di quattro lire(pardon euro), praticamente gratis! Perché loro, i No global, non sono uguali agli altri. Per questo Trenitalia aveva deciso di mettergli a disposizione un treno speciale con un biglietto da 10 euro andata e ritorno per Roma. Ma poi i Disobbedienti capeggiati dall’immancabile Francesco Caruso si sono presentati alla stazione con una cifra complessiva molto inferiore a quella pattuita. Risultato: il treno non può partire. E i circa 500 manifestanti, ovviamente “pacifici”, che cosa fanno? Invadono i binari e bloccano tutti i treni in partenza dalla stazione centrale di piazza Garibaldi. La protesta va avanti fino a che poco prima delle 12, invece di contestare ai manifestanti il REATO di interruzione di pubblico servizio, si decide che il treno può partire. Fonti dei manifestanti parlano di 2.000 euro versati a Trenitalia. Tenuto conto che i Disobbedienti erano circa 500, e che un biglietto andata e ritorno per Roma da Napoli costa 20,24 euro, lo “SCONTO” fatto ai No global è di 5mila euro. Non male. Peccato che non si capisca per quale motivo quei No global abbiano avuto “DIRITTO” allo sconto. Il convoglio lascia il binario 14 della stazione centrale di Napoli carico di No global, Disobbedienti, Rifondzione e Cobas.
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