… la società s’inventa una logica assurda e complicata, per liquidare quelli che si comportano in modo diverso dagli altri.
Ma se, supponiamo, e io so benissimo come stanno le cose, so che morirò giovane, sono nel pieno possesso delle mie facoltà eccetera eccetera, e decido di usarla lo stesso, l’eroina?
Non me lo lasciano fare.
Non mi lasciano perché lo vedono semplicemente come un segno del loro fallimento,
il fatto che tu scelga semplicemente di rifiutare quello che loro hanno da offrirti.
Scegliete la vita. Scegliete un lavoro. Scegliete una carriera. Scegliete una famiglia. Scegliete un cazzo di televisore gigante. Scegliete lavatrici, automobili, lettori cd e apriscatole elettrici.
Scegliete il fai-da-te e di chiedervi chi cazzo siete una domenica mattina.
Scegliete di sedervi su un divano a spappolarvi il cervello e a distruggervi lo spirito davanti a un telequiz.
E alla fine scegliete di marcire.
Di tirare le cuoia in un ospizio schifoso, appena un motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti
che avete figliato per rimpiazzarvi. Scegliete il futuro. Scegliete la vita.
Beh, io invece scelgo di non sceglierla, la vita.
E se quei coglioni non sanno come prenderla , una cosa del genere, beh, cazzo, il problema è loro, non mio.
Come dice Harry Lauder, io voglio andare dritto per la mia strada, fino in fondo …
La verità è che sono cattiva, ma cambierò, io cambierò.
E' l'ultima volta che faccio cose del genere. Mi sto ripulendo e sto andando avanti per rigare diritto.
Non vedo l'ora di farlo già adesso. Sarò esattamente come voi: il lavoro, la famiglia, un cazzo di televisore gigante, la macchina, l'apriscatole elettrico, buona salute, colesterolo basso, mutuo prima casa, moda casual, telequiz, cibi surgelati,
la partita, macchina lavata, Natale in famiglia, pensione privata, esenzioni fiscali...lontano dai guai, a tirare avanti,
guardando davanti, al giorno in cui....morirai.
right right right