Nick: Mojito_ Oggetto: Generazione di fenomeni Data: 30/12/2005 13.37.3 Visite: 123
Generazione di fenomeni. Bella canzone degli Stadio. Bel gruppo,bravi ,forse anche troppo bravi,a tal punto da non ssere apprezzati da pochi.Senza sapere che Gaetano Curreri scrive canzoni per il tanto acclamato Vasco. Introduzione inutile la mia,la "mia" generazione di fenomeni è una cosa che associo al tempo,a qualcosa di fatto o andato. La mia generazione di fenomeni sono tutte quelle persone nate in un certo periodo,quelli del ’74 in particolar modo,ma anche quelli di qualche anno prima e dopo,facciamo ’70-‘78. Poi........poi stop. Buio......black-out. Sono state partorite altre generazioni....ma è la vita.Ovvio. Questa,quella dei fenomeni,credeva,o ha creduto in molte cose. Ha creduto nella prima vera e seria lotta di un movimento studentesco,la Pantera,partito dalle università ed estesosi a macchia d’olio ovunque.Ricordo ancora il nome del ministro della riforma....Ruberti,ministro dell’università,eh si perchè allora l’Italia aveva anche un ministro per l’università,vabbè ma avevamo anche il Pentapartito al governo. Miscuglio di merda di 5 partiti,anche se sono passati 15 anni.....e varie leggi e tanti nomi...la cosa non mi sembra cambiata. Ha creduto in un uomo, un EXTRATERRESTRE sportivo, e credeva che grazie a Lui...era tutto buono bello e giusto....anche nella città più complicata sulla faccia della terra. Ha creduto nella musica,nel rock,nel grunge,nei gruppi che spopolavano in quegli anni e che per un motivo o per un altro non ha mai potuto sentire. Ha creduto che tutto con il tempo si sarebbe aggiustato,senza tener presente di tutti i pegni da pagare. Di quegli anni e parlo di persone che ho visto con i miei occhi,cresciuti assieme....di quel periodo.....di fenomeni....sono stati prodotti: un capitano della nazionale di calcio; un dirigente di una società di informatica; avvocati; liberi professionisti...... L’unico stronzo sono io. E forse qualcun’altro,che magari non lo ammette.
Noi proveniamo tutti da una fabbrica. A volte la fabbrica produce delle macchine difettose che non funzionano, perciò le mettono qui. Le macchine difettose non lo sanno di essere difettose, ma quelli della fabbrica lo sanno. Loro sanno che tu sei una m |