Nick: thecrow75 Oggetto: Dibattito scorretto Data: 20/10/2003 1.20.10 Visite: 134
Nick: schuF Oggetto: DIBATTITO Data: 18/10/2003 20.31.00 Visite: 148 ragazzi io veramente ogni volta ke leggo certe pagine di certe persone rimango boh..come dire di CAZZO veramente...qui anzikè progredire regrediamo...e c'è gente ancora ke rincorre vekki valori,o vekki movimenti etc..parlo di un tipo di cui ho letto la pagina e ke scrive questo:"Salve a tutti ragazzi, finalmente sono riuscito a far parte di questa fantastica comunità, so che x le mie preferenze politiche non sarò bene accetto fra voi, cmq ognuno di noi ha diritto di avere i propri punti di vista. Il mio mito è Giorgio Perlasca, sono fascista, ma non condivido le leggi razziali. E' arrivato il momento di dire basta alla violenza comunista, in quanto i crimini perpetrati sotto i simboli di falce e martello, si sono rivelati i peggiori dell'umanità! Prima di decidere di entrare a far parte di un partito politico, bisognerebbe conoscere la storia, in ogni sua sfacettaturA, ma non tutti la conoscono veramente, in quanto le maggiori fonti d'informazione quali i media e i libri di testo, sono manovarti da comunisti che cercano di nascondere la cruda realtà italiana del dopo-guerra, travisando la verità." --------------------------------------------------------------FASCISTA NON HA OFFESO NESSUNO NELLA SUA DESCRIZIONE, TU INVECE HAI OFFESO LUI E LA MEMORIA DI TUTTE LE VITTIME INNOCENTI DEL COMUNISMO.....SI PERCHè ANCHE IL COMUNISMO HA SEMINATO MORTE...SOTTOLINEO ANCHE!!....NON PREOCCUPARTI PERO' PERCHè SONO COSì CORRETTO DA DIRE CHE IL FASCISMO E' STATO UNO DEI TANTI MOMENTI BRUTTI DELL'ITALIA MA RICORDA CHE IN QUELL'EPOCA LA GENTE POTEVA VIVERE CON LE PORTE DI CASA APERTE....PROVA A FARLO ADESSO.......... P.S. NON TROVO AFFATTO CORRETTO RIPORTARE LA DESCRIZIONE DI UN ALTRO/A SUL FORUM!!! P.S.2 NON SONO FASCISTA!! ----------------------------------------------------- RINFRESCATI LA MEMORIA.... Ottantacinque milioni di vittime: questo è stato il costo del comunismo. Com’è potuto succedere che un ideale di emancipazione, di fraternità Universale si traducesse all’indomani dell’ottobre 1917 in dottrina Dell’onnipotenza statuale, in discriminazione di massa e atroci stermini? Il libro nero del comunismo rompe il muro del silenzio. Il rifiuto sempre Più generalizzato del comunismo, l’accesso a numerosi archivi fino a ieri Segreti, il moltiplicarsi delle testimonianze contribuiscono a mettere in luce Una verità destinata a diventare presto scontata: I PAESI COMUNISTI si sono Dimostrati molto più efficienti nella produzione di gulag e di cadaveri che In quella di grano e di beni di consumo. In queste pagine, per la prima volta, un gruppo di storici tira le somme, continente per continente, paese per paese, dei crimini perpetrati sotto le insegne della falce e del martello. TRATTO DAL LIBRO NERO DEL COMUNISMO.
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