Oggetto: JACKSON POLLOCK
Data: 23/10/2003 14.33.55
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Da parte di un tuo allievo;
“la tua pittura è stata fondamentale per la visione delle cose che posseggo!!
Il tuo coraggio nel dipingere attraverso il dripping è stato fondamentale per il modo che ho di relazionarmi con chi mi sta accanto!!
..riposa in pace..
Jackson Pollock ( Cody, Wyoming, 12.1.1912 – Southampton, New York, 11.8.1956 )
Studia a Los Angeles dal 1925 al 1929; poi si trasferisce a New York, dove segue i corsi di Thomas Hart Benton. Dal 1938 al 1942 lavora per il Federal Arts Project. La sua prima mostra importante è nel 1939, alla Galleria McMillar di New York, ma solo dopo il 1942 comincia a essere considerato dalla critica. Firma un contratto di cinque anni con Peggy Guggenheim, che gli allestisce varie esposizioni personali; poi, nel 1946, comincia a usare la tecnica del dripping e diventa una delle guide fondamentali dell’Action Painting, fino al 1956, quando muore in un incidente automobilistico.
“Il dripping come mezzo espressivo di una realtà non figurativa
Un caotico intreccio multicolore – mille rivoli che si addensano sul supporto
Una trama pittorica senza origine ne fine
Il dripping
Dipingere con il supporto disteso a terra
Sentire la pittura che cade dai pennelli e avvertire il volo pindarico che compie fino e a raggiungere la meta
..dice Pollock:”dipingo con la tela distesa a terra, un metodo già in uso presso gli indiani, ci giro attorno, una e mille volte…è come una danza..”
..è lo stesso movimento/danza che lascia sul supporto la ragnatela multicolore
è la proiezione di ciò che avviene attorno e dentro Pollock!”
