Nick: r0TteN Oggetto: re:Si Parlava Di Droghe Data: 27/1/2006 17.24.18 Visite: 89
è stato detto: forse la relazione che l’occidente ha finito per instaurare con queste sostanze è di una superficialità estrema, ma lo è soprattutto il tono della grande maggioranza degli interventi in merito.
Baudelaire (ke non stev buon ca cap) apriva così uno dei suoi libri PARADISI ARTIFICIALI " "Non riesco a capire come l'uomo possa far uso di droghe,dal momento che solo con l'ausilio della sua volontà può benissimamente diventare CAUSA e EFFETTO,il Tutto e il Niente,entrando tranquillamente a contatto con quelle forze che dominano la natura". Beh io la penso come lui,siamo macchine perfette non teniamo bisogno di alcuna alchimia per parlare con Dio. In passato le droghe potevano incrimentare slanci mistici dal momento che andavano a stuzzicare biologicamente i lati emotivi dell'individuo .... Il tutto ha perso il senso nella modernità forse perchè ci si è dimenticati di Dio,ma tutto ha un prezzo cmq,le droghe usate male rischiano di fare evadere e a indurre alla morte l'individuo, altro che comprendere e vivere pienamente la realtà e la propia coscienza..... Infondo mi sono rassegnato in primis anche con me stesso,siamo tutti un po come i bambini i quali solo toccando il fuoco possiamo comprendere che brucia. Ad ognuno i suoi tempi .... finchè la barca va lasciala andare "Orietta Berti" |