Nick: harding Oggetto: Gauguin ed i suoi amici Data: 2/11/2003 17.52.26 Visite: 126
Dal 18 ottobre fino al 11 gennaio ci sarà a Castel S. Elmo la mostra intitolata Gauguin e la Bretagna. Di questo stranoto e stracitato pittore si conoscono molto il periodo polinesiano ma non altrettanto quello bretone. Gauguin amò moltissimo la Bretagna ed i suoi abitanti tanto da definirla la sua patria spirituale. Questo influenzò molto la pittura di quel periodo ispirata ai paesaggi ma anche, e soprattutto, alla popolazione bretone. La mostra: nelle sale allestite sulla piazza d'arme di Castel S. Elmo si possono ammirare opere di Gaugain ma anche di Moret (a mio parere il migliore della "combriccola" di amici), O'Conor, Bernard, Filiger, Schuffenecker, Serùsier ed altri. Tutti questi pittori del tempo di Gauguin si influenzarono a vicenda (erano anche amici e si frequentavano) arrivando a creare un nuovo linguaggio artistico che si allontanava definitivamente dall'impressionismo: il sintetismo. I quadri sono tanti e tutti di particolare pregio ed importanza artistica. Le sale dove sono esposti non sono sempre grandi e quindi nei momenti di particolare affluenza (come oggi domenica) si fa fatica ad osservare con tranquillità il dipinto. Il percorso di "osservazione" è nu poc arrunzat'. Arrivati alla sala grande non si sa se andare a destra o sinistra o dritto non essendoci delle chiare indicazioni. Da bravi napoletani chiedete ai sorveglianti il percorso migliore. Giudizio finale: ne vale ovviamente la pena di andarci. A Napoli mostre del genere sono rarissime, non vi capiterà così facilmente di vedere un Gauguin da così vicino se non in qualche grande museo europeo. Nota margine: il biglietto costa 7,5 euro fattibile per un semplice appassionato d'arte come il sottoscritto ma è molto per chi si avvicina (o si avvicinerebbe) per la prima volta al mondo della pittura. Un prezzo politico tra i 4 e i 5 euro sarebbe stato più giusto. |